Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] lusso. Fu la più importante satrapia occidentale dell'impero achemènide (547-334 a. C.) e il termine della strada reale dall'Iran all'Egeo. Dopo la battaglia di Corupedio (281 a. C.) S. divenne una capitale dei re seleucidi; dopo quella di Magnesia ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] , a cavallo, a piedi, con l'arco, ecc.).
In Grecia la c. fu posta sotto l'insegna di Artemide (nell'Irān achemènide Anāhitā), che riscattava così gli attributi della dea femminile pre-indoeuropea, la minoica πόντια θερῶν, la "signora delle fiere". E ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] a raggiungere e superare un'altezza di m 12, come per es. il miḥrāb del Masjid-i Maydān di Kāshān (Iran), del sec. 13° (Berlino, Staatl. Mus., PergamonMus., Islamisches Mus.). Le m. di maggiori dimensioni presentano spesso miḥrāb secondari sia lungo ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] regionali di canali vennero pertanto costruiti solo nelle pianure alluvionali e in quelle deltizie (dell'Iraq in particolare, ma anche dell'Iran e della Siria), poste al di fuori o ai margini della fascia in cui la quantità e la regolarità delle ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] de route dans les textes, in RA, 52 (1958), pp. 117-27; A. Tourovetz, De l'espace libre à la rue, in Archaeologia iranica et orientalis in honorem Louis Vanden Berghe, I, Gent 1989, pp. 49-66.
Rete stradale:
E. Herzfeld, The Highway System in the ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] decorazione; in particolare l'Armenia, secondo la teoria, peraltro discussa, di J. Strzygowski, avrebbe creato, a contatto dell'Irān, fin dal sec. IV, gli schemi architettonici invalsi nell'arte cristiana d'Oriente. Alla tradizione classica si può ...
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QAṢR-I SHĪRĪN
G. Ambrosetti
N Località archeologica del Kurdistan, sulla strada che fra l'altopiano iranico e la piana mesopotamica collegava in età sassanide Ctesifonte a Kirmānshāh. Oggi a 22 km dalla [...] , Iranische Felsreliefs, Berlino 1910, pp. 237-240; G. L. Bell, Palace and Mosque at Ukhaidir, Londra 1914, pp. 44-50; O. Reuther, in A Survey of Persian Art, Londra 1938, I, p. 539; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran Ancien, Leida 1959, p. 98. ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] di fondazione della reggia di Susa ad opera di Dario. Non minore rilievo, dal punto di vista della storia religiosa dell'Īrān, ha un'iscrizione di Serse (la cosiddetta iscrizione dei Daiva) rinvenuta a Persepoli, in cui è cenno esplicito di una lotta ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] di viaggiatori trasportati dalle linee aeree. L'attività del porto di al-'Aqaba si è sviluppata in concomitanza con il conflitto tra Iran e 'Irāq, fino a raggiungere nel 1989 i 20 milioni di t tra merci in arrivo e in partenza. Sono in costruzione ...
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SHAHR-I SOKHTA
Maurizio Tosi
. Insediamento protostorico nel Sistan iranico, datato tra il 3200 e il 1800 a. C., rappresentativo di una civiltà sviluppatasi in relazione al corso del fiume Hilmand. [...] degli archeologi italiani allo studio delle più antiche civiltà urbane ad oriente della Mesopotamia, in La Parola del Passato, XXVII (1972), pp. 186-208; F. Meriggi, Iscrizioni proto-elamiche dell'Iran orientale, in Kadmos, XVI, i (1977), pp. 1-4. ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...