STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] una propria, diffusa, conflittualità. Questa situazione ha portato alla proliferazione di conflitti d'intensità di violenza media (Iran-῾Irāq) e bassa (Ciad), mentre si è verificato un arresto dei confronti a livello globale.
Tale evoluzione ...
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Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] di pace separata di Sādāt, appoggiò il Fronte della fermezza con Algeria e Libia, ma il precipitare della guerra tra ῾Irāq e Iran (e in particolare il timore di un successo di Baghdād) lo indusse alla firma a Mosca nell'ottobre 1980 di un trattato ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e il conseguente raffreddamento delle relazioni con l’Occidente, il Paese ha rivestito un ruolo centrale sia nei negoziati sul nucleare iraniano, conclusisi con il raggiungimento di un accordo nel luglio 2015, sia in Siria, dove nel settembre 2015 è ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] in base ai quali si sarebbe dovuto svolgere il ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan. Il mandato ebbe termine nel 1990.
UNIIMOG (UN Iran-Iraq military observer group). Dal 1988 al 1991 la missione verificò il cessate il fuoco fra Iraq e ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di Alessandro negli anni 336-330 e poi nella loro gravitazione da un lato nell'Impero romano e dall'altro in quello iranico.
S'intende che tre millenni di storia, su un'area vasta (grosso modo quanto l'Europa) e assai diversificata dal punto di ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] ai ribelli, tornato sotto il controllo siriano nel dicembre 2016 grazie all'azione delle milizie sciite irachene sostenute dall’Iran, coadiuvate dai bombardamenti compiuti dagli aerei russi. Agli ingenti danni riportati dall'area a seguito di tali ...
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(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] .
Condizioni economiche
La prospera economia kuwaitiana, che già aveva risentito profondamente delle ripercussioni della guerra tra Iran e Iraq, ha subito un drastico ridimensionamento in seguito all'occupazione del paese da parte delle truppe ...
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Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] all'URSS. Mentre nessuna richiesta revisionista veniva avanzata dall'URSS sui distretti di Kars e di Ardahān, il governo iraniano, approfittando di un favorevole momento internazionale, poteva con un colpo di mano eliminare, nel dicembre 1946, i due ...
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MUBĀRAK, MuḤammad Ḥusnī
Guido Valabrega
Uomo politico egiziano, nato il 4 maggio 1928 a Kafr al-Musallah, un villaggio della provincia di al-Manūfīyya. Intraprese da giovane la carriera militare; concluse [...] di rilievo: l'appoggio alla linea di Y. ῾Arāfāt sulla questione palestinese, il sostegno all'῾Irāq nel conflitto con l'Iran, l'impegno al miglioramento dei rapporti con la Libia. Tutto ciò favorì il recupero da parte dell'Egitto del proprio posto ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ’incrocio tra i continenti, a fianco di importanti aree linguistiche e culturali (l’ebraica, la greca, la copta, l’araba, l’iranica, la caucasica, l’armena), in uno degli snodi storici e geografici più densi di eventi, di vettori e di fermenti per la ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...