Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] di utilizzo del petrolio come arma di pressione sui paesi occidentali in funzione antiisraeliana. Durante la guerra fra Iran e Iraq (1980-88) appoggiò apertamente Baghdad; in funzione antiiraniana fu costituito nel 1981 il Consiglio di Cooperazione ...
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Nella seconda Guerra mondiale. - Spesso le ostilità non terminarono con un vero e proprio armistizio, ma con la semplice resa militare. Il comando militare polacco ordinò la cessazione delle ostilità militari [...] 'armistizio fra le truppe governative francesi in Siria e quelle inglesi e degaulliste; il 28 agosto seguì l'armistizio fra l'Iran e la Russia e l'Inghilterra. Il 3 settembre 1943 a Cassibile (Siracusa) dai generali Castellano e W. Bedell Smith venne ...
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russo-afghana, guerra
Conflitto che oppose i mujahidin afghani all’Unione Sovietica tra il dicembre 1979 e l’aprile 1989. Nell’aprile 1978, dopo l’arresto e l’omicidio di alcuni leader comunisti afghani, [...] La guerra indusse parte della popolazione ad abbandonare il Paese, cosicché nel 1980 i profughi afghani in Pakistan e in Iran superarono i cinque milioni. Il conflitto intanto si radicalizzava: da una parte il regime comunista, sostenuto dalle truppe ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] anglosassone, si è progressivamente affermato l’uso di tale espressione per indicare i paesi dell’Asia occidentale, dalla Turchia all’Iran (o anche all’Afghanistan). Fin dal 1908 il geografo tedesco E. Banse propose di designare con il termine O. una ...
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WALDHEIM, Kurt
Antonello Biagini
Uomo politico austriaco, nato a St. Andrä-Wörden, nella Bassa Austria, il 21 dicembre 1919, da una famiglia di origine boema. Dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia [...] della politica internazionale (Estremo Oriente, Vicino Oriente, Africa) sino ai reiterati interventi per risolvere la tensione tra SUA e Iran a seguito del sequestro (nov. 1979) di ostaggi americani nell'ambasciata di Teheran, e tra SUA e URSS dopo ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] saudita a partire dal 14 marzo. Anche in Iran si svolgevano intanto grandi manifestazioni antiregime.
A metà Per tutto il mese si susseguivano rivolte, anche a Baghdad e in Iran veniva fatto uso di bambini-soldato contro i manifestanti. Verso metà ...
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(TNP) Trattato approvato dall’Assemblea generale dell’ONU il 1° luglio 1968 ed entrato in vigore il 5 marzo 1970. Prevede che gli Stati in possesso di armamenti nucleari si impegnino a non cedere a terzi [...] era unita al TNP nel 1985, ne è uscita nel 2003; controversa invece la posizione dell’Iran. Nel 2010 lo sviluppo del programma nucleare iraniano (da sempre oggetto di timori e attenzione da parte della comunità internazionale così come appunto quello ...
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Città della Russia (311.209 ab. nel 2009), situata sulla riva orientale del Golfo di Kola, capoluogo dell’oblast´ omonima (144.900 km2 con 842.452 ab. nel 2009). Piccolo villaggio fino al 1916, dovette [...] truppe dislocate in Murmansk. Nuovamente durante la Seconda guerra mondiale, dal 1941 in poi, il porto di M. ebbe una decisiva importanza per i rifornimenti all’URSS, collegata all’Occidente da due sole vie, quella di M. appunto e quella dell’Iran. ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] che un popolo sceso dai monti dell'attuale Iran, i Kassiti, s'impadronì della Mesopotamia centromeridionale e si erano rassegnati al dominio assiro, congiunta all'attacco di un popolo iranico, i Medi, strinse l'Assiria in una morsa fatale: la ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] erano stati appoggiati durante gli anni 1980 dagli Stati Uniti in funzione antisovietica. Anche in seguito al sostegno dell’Iran, l’islamismo radicale si diffuse ulteriormente in diversi paesi. Così in Palestina i Fratelli Musulmani crearono nel 1987 ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...