La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] e riforniva tutte le case della città. Il più grande costruttore della dinastia dei Buwayhidi, che detenne il potere reale in Iran e in Iraq dal 320/932 al 454/1062, fu ῾Aḍud al-Dawla. Tra le sue opere più significative vi è l'imponente diga chiamata ...
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FRANKFORT, Henri
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Archeologo orientalista, nato il 24 febbraio 1897 ad Amsterdam (Olanda), morto il 16 luglio 1954 a Londra. Si formò alle univ. di Amsterdam, Londra, Leida [...] della Egypt Exploration Society (Londra) in Abydos, el-‛Amārna ed Erment. Dal 1929 al 1937 esplicò le stesse mansioni in ‛Irāq per l'Oriental Institute dell'univ. di Chicago e diresse gli importanti scavi nella regione della Diyāla (medio Tigri) a ...
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(pers. Isfahan; già Isbahan o Ispahan o Sipahan) Città dell’Iran centrale (1.602.110 ab. nel 2006; 1.920.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. omonima (107.027 [...] uniscono il N e il S dell’Iran con quelle che provengono dal margine montuoso degli Zagros e dall’Iraq. Accanto alle moderne industrie siderurgiche e di raffinazione del petrolio, sono ancora importanti quelle tradizionali dei broccati, dei tappeti ...
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Archeologo italiano (Palermo 1952 - Bishoftu, Etiopia, 2019). Laureatosi in Paletnologia nel 1975 presso l’Università La Sapienza di Roma e specializzatosi nella medesima università in Archeologia orientale, [...] italiani (Grotta dell’Uzzo, Pantelleria, Cavallo Morto, Mozia), ha condotto ricerche in Paesi quali l’Iran, l’Iraq e il Pakistan. Nominato nel 2004 soprintendente alla Soprintendenza del Mare istituita dalla Regione siciliana, ha parallelamente ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] nei quali si forgiò realmente la nuova cultura si trovavano in Iraq e in Arabia, o nelle zone di frontiera della Spagna e Edifici analoghi possono essere esistiti anche in Arabia e in Iraq. Da un punto di vista storico-artistico, i più importanti ...
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WOOLLEY, Sir Charles Leonard
Archeologo inglese, nato il 17 aprile 1880, morto a Londra il 20 febbraio 1960, uno dei più noti archeologi militanti della prima metà del secolo. Tra gli scavi più importanti [...] Atchana nel Hatay (1937-39; 1946-1949); il suo nome è però soprattutto legato agli scavi di Ür (1922-1934) nell'Iraq meridionale.
L'opera del W. è stata assai feconda nel campo dello scavo propriamente detto: meno felice il W. sembra essere stato ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] o lavorati in forma di coppa. Tra i più antichi a. associati a templi si ricorda quello di Eridu (od. Abu Shahrain, in Iraq), del 5° millennio a.C. In Europa settentrionale l’uso di a. rettangolari è attestato fin dall’età del Bronzo; in Egitto l ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] , ma anche a seguito dell'individuazione della fondazione di Seleuco.
Le cinque campagne di scavo della Missione italiana in Iraq nell'area di circa 100 km2 che comprende i resti attribuiti alle due città, hanno consentito di giungere a ulteriori ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] v. in L'Asia islamica. Altopiano iranico) in Iran e con la produzione di Samarra (v. in L'Asia islamica. Iraq) in Iraq.
In quest'epoca il commercio su lunghe distanze non dovette interessare diffusamente la penisola, tuttavia il ritrovamento lungo le ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Mesopotamia («terra tra i due fiumi») dai Greci che così definirono l’ampia pianura, oggi corrispondente quasi interamente all’Iraq, compresa tra il Tigri e l’Eufrate. Qui nacquero le prime città della storia dell’uomo
Caratteristiche geografiche
I ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...