Larsa
Città della bassa Mesopotamia, corrispondente all’od. sito di Tell Sankarah, in Iraq. Dopo l’epoca della III dinastia di Ur, fu centro di una dinastia amorrea e capitale di un regno che, accanto [...] a quello di Isin, ebbe ampio potere nella Mesopotamia merid. (1960-1735 a.C. ca.), culminando con il re Rim-Sin. L. passò poi sotto il dominio della dinastia babilonese di Hammurabi ...
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Nippur
Città sumerica a E dell’Eufrate, presso l’od. villaggio di Niffar (Iraq). Il primo insediamento è sicuramente anteriore al 3° millennio a.C. N. era il centro del culto di Enlil, dio supremo del [...] pantheon sumerico, a cui era dedicato il santuario chiamato Ekur. Ancora più antico era il tempio dedicato alla dea Inanna. Dopo quella sumerica, la città conobbe molte altre fasi (babilonese, assira, ...
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Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] (giparu) al centro della città. Collocata presso lo sbocco antico dell’Eufrate, nella laguna che immetteva nel Golfo Persico, U. gestiva il commercio marittimo con Dilmun (Bahrein) e Magan (Oman). La sua ...
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Ninive
Capitale dell’Assiria, sulla riva orientale del Tigri, di fronte all’od. Mosul (Iraq). Menzionata già nel 3° millennio a.C., divenne residenza reale alla fine del 2° millennio. Sennacherib (704-681 [...] a.C.) vi costruì una doppia cinta di mura, un palazzo decorato da magnifici rilievi, una serie di vie, un sistema di canali. Assurbanipal fece scolpire, nel suo palazzo, le famose scene di caccia e vi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] riconciliazione ufficiale con l’OLP, ma i rapporti con la Siria peggiorarono nuovamente per il sostegno militare giordano all’Iraq nella guerra contro l’Iran, appoggiato dalla Siria (1980-88). Dopo l’invasione israeliana del Libano (1982) il vecchio ...
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(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] La città della fase I (2900-2650 a.C.) aveva pianta circolare ed era circondata da una diga e da un terrapieno intervallato da torri. Alcuni canali permettevano il collegamento con il fiume, l’approvvigionamento ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] riconciliazione ufficiale con l’OLP, ma i rapporti con la Siria peggiorarono nuovamente per il sostegno militare giordano all’Iraq nella guerra contro l’Iran, appoggiato dalla Siria (1980-88). Dopo l’invasione israeliana del Libano (1982) il vecchio ...
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Borsippa (o Barsippa)
Borsippa
(o Barsippa) Città sumerica e poi babilonese, od. Birs Nimrud, 15 km a S di Hillah, in Iraq. Dipendeva da Babilonia, della quale seguì le vicende e alla quale era collegata [...] dalla via processionale per la festa del Nuovo Anno. La divinità cittadina era Nabu. Le rovine di un’imponente ziggurat erano in passato identificate con la biblica «torre di Babele» ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] Consiglio per la cooperazione nel Golfo, con funzioni di collaborazione economica, politica e militare. In occasione del conflitto Iraq-Iran (1980-88) l’Arabia Saudita sostenne il primo con aiuti finanziari e militari. Nel 1981 il principe ereditario ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] armati libanesi di Hezbollah e ai ribelli Houthi dello Yemen, e instaurando nel gennaio 2024 un clima di forti tensioni con l'Iraq, la Siria e il Pakistan, fatti segno di attacchi con missili balistici. Le elezioni per il rinnovo dell'Assemblea degli ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...