Càndito, Mimmo. – Giornalista e scrittore italiano (Reggio Calabria 1941 - Torino 2018). Ha iniziato la carriera giornalistica collaborando con il quotidiano torinese Il Lavoro, occupandosi di cultura [...] al quotidiano torinese La Stampa nel 1970, occupandosi di politica internazionale soprattutto come corrispondente di guerra in Iraq, Medio Oriente, Asia, Africa e Sudamerica. È stato docente di Linguaggio giornalistico presso l'Università degli Studi ...
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Manager e donna politica italiana (n. Velletri 1967). Laureata in Scienze politiche con indirizzo economico, ha conseguito due master, in cooperazione internazionale e in intelligence e sicurezza. Esperta [...] e intelligence, grado di capitano della riserva selezionata dell'Esercito, tra il 2005 e 2006 è stata in servizio in Iraq come political advisor del ministero degli Esteri, poi in Libano nel 2009 come country advisor per il ministero della Difesa ...
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Giornalista, scrittore e pittore italiano (Roma 1940 - ivi 2020). Dopo essersi laureato in Scienze politiche si è dedicato al giornalismo come cronista di nera, documentarista e inviato di guerra, seguendo [...] tra l’altro il golpe di Pinochet in Cile per la rivista “Panorama”, le vicende in Nicaragua e la guerra Iran-Iraq per la “Repubblica”, di cui è attualmente collaboratore. Autore di numerosi libri di viaggi in luoghi difficili e periferici quali l’ ...
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Selim I
Sultano ottomano (Amasya 1470 ca.-Istanbul 1520), figlio di Bayazid II. Succedette al padre nel 1512, assicurandosi il trono con l’uccisione dei fratelli e dei nipoti. Con la vittoria sullo shah [...] safavide Isma‛il I di Persia a Cialdiran (1514), estese il dominio ottomano nell’Anatolia orientale e in Iraq; conquistò in seguito la Siria e l’Egitto (1516-17), ponendo fine al sultanato mamelucco e al califfato-ombra abbaside che vi era connesso. ...
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Uomo politico iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Dedicatosi all'insegnamento teologico, nel 1962 successe all'ayatollah Kāshānī nelle funzioni di capo della comunità sciita [...] alle riforme agrarie dello scià, fu costretto all'esilio, prima in Turchia, poi nella città santa sciita di an-Nagiaf (Iraq) e infine in Francia. Nel corso del 1978 assunse la direzione politico-spirituale del movimento di opposizione, che portò alla ...
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Eretico musulmano ribelle (sec. 9º d. C.), capo della setta dei Khurramiyya. Postosi a capo di un movimento sociale e religioso iranico, che ebbe il suo centro nell'Arrān (Azerbaigian orientale), tenne [...] per più anni in scacco le truppe del califfo abbaside al-Mu῾taṣim, comandate da Afshīn. Catturato infine nell'838, fu condotto a Samarra nell'Iraq e giustiziato. Nel suo movimento confluivano fermenti nazionalistici e religiosi. ...
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Uomo politico spagnolo (n. Valladolid 1960). Docente di diritto costituzionale, entrò in politica nelle file del Partido socialista obrero español (PSOE), divenendo nel 1986 deputato e nel 2000 segretario [...] 14 marzo 2004 sconfisse J. M. Aznar, divenendo primo ministro. La sua prima decisione significativa fu il ritiro dall'Iraq del contingente spagnolo, annunciato il 18 apr. dello stesso anno. Tra i provvedimenti più importanti e più contestati del suo ...
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Geologo italiano (Barbarano Vicentino 1879 - Roma 1954), prof. di geologia (dal 1925) alle univ. di Palermo, di Milano e poi di Roma; socio nazionale dei Lincei (1935). Dedicò gran parte della sua attività [...] geologico delle Tre Venezie e della Sicilia, anche in connessione a problemi pratici riguardanti ricerche d'idrocarburi e la bonifica integrale. Condusse anche ricerche nell'Iraq, in Eritrea e in Etiopia. È autore di un Trattato di geologia (1952). ...
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Koizumi, Junichiro
Politico giapponese (n. Yokosuka 1942). Entrato nel 1970 nel Partito liberaldemocratico (PLD) e deputato dal 1972, fu ministro della Sanità (1988 e 1996-97) e nel 2001 divenne presidente [...] grandi riforme economiche e continuò una politica estera filoamericana. Inviò il Jieitai (Forze di autodifesa giapponese) in Iraq. Ha inoltre promosso cambiamenti costituzionali per ampliare e riorganizzare il sistema di difesa nazionale. Nel 2006 ha ...
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Mahdi, Adel Abdul. – Uomo politico iracheno (n. Baghdad 1942). Laureato in Economia presso l’Università di Baghdad, negli anni Settanta è stato membro di spicco del Partito comunista iracheno; trasferitosi [...] in Iran, dove ha ricoperto l’incarico di rappresentante del partito sciita Supremo consiglio islamico iracheno. Rientrato in Iraq, vi ha rivestito vari incarichi istituzionali: ministro delle Finanze (2004-2006) nell’esecutivo di A. Allawi ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...