di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] La netta superiorità militare si rivela sempre meno spendibile in conflitti di tipo asimmetrico, come quelli in Afghanistan e in Iraq, e con un’opinione pubblica non disposta a sostenere i sacrifici, umani e materiali, che la guerra, qualsiasi guerra ...
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di Andrea Plebani
Al-Qaida ha sempre operato su molteplici livelli e ha unito caratteristiche proprie di un’organizzazione fortemente strutturata (quantomeno sino alla caduta del santuario afghano seguita [...] contesa, la volontà di al-Baghdadi di riaffermare la propria autorità sul JAN e di dar vita allo Stato islamico dell’Iraq e della Siria. L’emiro del JAN (Abu Muhammad al-Jawlani) aveva risposto duramente a tale dichiarazione, riaffermando la propria ...
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Le politiche spesso ambigue di Bashar al-Assad e, in maniera particolare, i rapporti di Damasco con alcuni movimenti come quello di Hamas in Palestina (l’ufficio politico di Hamas si trova tuttora nella [...] ‘stati canaglia’, per via della sua politica antioccidentale e anti-israeliana. Negli anni seguenti all’intervento statunitense in Iraq del 2003, inoltre, Damasco è stata accusata di offrire appoggio logistico alla guerriglia attiva nel paese.
Pesava ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] spostato sempre più verso l’esterno fino a raggiungere un respiro globale, in particolare verso il Medio Oriente (missioni in Iraq e nei Territori palestinesi) e l’Africa (Somalia, Corno d’Africa e Congo).
Anche il range di operazioni compiute dalle ...
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Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente politico che riunisce tutti i paesi la [...] ’organizzazione formale si concretizzò solo dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto ...
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Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio
Origini e finalità
L’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) è un’organizzazione intergovernativa permanente costituita nel 1961 da alcuni [...] del petrolio, da 50 a 100 dollari al barile: questi (la rivoluzione iraniana e lo scoppio della guerra Iran-Iraq) coinvolsero tuttavia due dei membri dell’Opec più importanti, palesando per la prima volta tutti i limiti della pretesa preponderanza ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] la Spagna nella zona euro, ha deciso la partecipazione alla missione Nato nella ex Iugoslavia, ha appoggiato l’intervento militare in Iraq e in Afghanistan e ha reso la Spagna un alleato chiave degli Stati Uniti nella lotta al terrorismo dopo l’11 ...
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Vedi Canada dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Canada è il secondo paese al mondo per superficie e vanta, assieme agli Stati Uniti, il singolare primato del confine più lungo tra due stati. [...] Principale eccezione all’intesa bilaterale è stata costituita dall’operazione Iraqi Freedom, lanciata dalla Casa Bianca nel marzo 2003, in assenza deciso di non inviare il proprio esercito in Iraq, ma ha tuttavia intensificato la propria presenza in ...
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di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati [...] un vero nuovo inizio rispetto alle controverse politiche del suo predecessore.
Il ritiro delle truppe statunitensi dall’Iraq era tra le principali promesse elettorali nella campagna presidenziale di Obama e uno dei cardini della cosiddetta ‘dottrina ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] con i paesi esportatori e con i paesi di transito. Molti dei conflitti internazionali anche recenti (su tutti la guerra in Iraq del 2003) sono stati interpretati, al di là delle ragioni ufficiali, come conflitti per controllare le forniture o le vie ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...