GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] ritiro "dalle posizioni ad est di Suez". In Irlanda del Nord si è passati alla guerra aperta tra i guerriglieri dell'IRA e le truppe inglesi: il governo locale è in piena crisi e si blocca con gravi ripercussioni ogni attività economica nella regione ...
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Wilder, Gene
Francesco Zippel
Nome d'arte di Jerome Silberman, attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) l'11 giugno 1933. Entrato nella cosiddetta 'Mel [...] ha saputo costruire una figura comica imprevedibile, apparentemente mite ma in realtà portata a repentine, esilaranti esplosioni di ira. Sulla spinta del successo ottenuto con Mel Brooks, W. si è cimentato in un'interessante quanto diseguale carriera ...
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IPOMANIA (dal gr. ὑπό "sotto" e μανία "mania")
Eugenio Tanzi
Forma lieve di mania (mania mitissima, mania sine delirio), nella quale l'eccitamento maniaco si manifesta nella sua massima purezza. Un profondo [...] né freni. Bastano lievi contrarietà per farlo passare dalla gioia all'impazienza, dall'espansione benevola ad accessi d'ira fugace. L'associazione delle idee è in lui fatua, superficiale, saltellante da un oggetto all'altro. L'attenzione ...
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Uomo politico irlandese (Cork 1917 - Dublino 1999). Deputato dal 1948 nelle file del Fianna Fail, più volte ministro (1957-65), nel 1966, divenuto leader del suo partito, ottenne la carica di primo ministro. [...] non rifiutando però di trattare a più riprese con il governo britannico e attaccando, contemporaneamente, l'attività di guerriglia dell'IRA. Dopo le elezioni del 1973, in seguito alla sconfitta del suo partito, dovette abbandonare la carica di primo ...
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Il mito di Adone è relativamente recente e del tutto greco. Il più antico poeta che ne fa menzione è, a testimonianza dello pseudo-Apollodoro, Esiodo, secondo il quale Adone sarebbe nato da Fenice e da [...] un profumato balsamo. E quando il padre di Smirna apre con la spada quest'albero, ne esce Adone. Secondo altre fonti la causa dell'ira di Afrodite contro Smirna fu il vanto di lei che la sua chioma fosse più bella di quella della Dea. V'ha pure una ...
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Scrittore ecclesiastico (n. 515 - m. 580 circa) della Pannonia. Monaco in Palestina e successivamente in Galizia, fondò un monastero a Dumio ove divenne vescovo (557); passò poi (572) alla sede metropolitana [...] a Dumio. È autore di operette morali (tutte sotto l'influenza di Seneca, spesso letteralmente copiato, in particolare Formula vitae honestae e un trattato De ira), di scritti liturgici, e di alcuni componimenti poetici. Festa, a Braga, 20 marzo. ...
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PITAGORA tiranno di Efeso
Paola Zancan
Di lui abbiamo notizia soltanto attraverso il lessicografo Suida, che, circa il tempo, non dà che l'indicazione generica: πρὸ Κύρου τοῦ Πέρσου. Fu uno dei tanti [...] avidissimo e crudele ed empio, fino al punto di fare uccidere quanti, supplici, avevano cercato asilo in un tempio. L'ira degli dei essendosi manifestata nello scoppiare di un'epidemia congiunta a miseria, consultò l'oracolo di Delfi che gli ingiunse ...
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tristizia (trestizia)
Vittorio Russo
Il vocabolo ha per lo più il significato di " afflizione dell'animo ": io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la mia faccia (Vn XXII 4); [...] del padre per la morte del figlioletto e dall'altro l'ira sua contro Isifile che di quella morte era stata l'involontaria la fusa compresenza di questi vizi capitali ed è collegata in modo eccezionale all'ira (Sum. theol. I II 25 1; II II 35 2, 36 4 ...
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nonché
Riccardo Ambrosini
Soltanto in If XXX 24 né di Tebe furie né troiane / si vider mäi in alcun tanto crude, / non punger bestie, nonché membra umane, è accettata dal Petrocchi la grafia unita nonché; [...] soltanto ", " non tanto ", " non dico ", con funzioni affini a quelle del latino nedum), in Rime XLII 4 per non saver, d'ira mi coco, / non che laudarvi, sodisfarvi tanto (cioè, " quanto merita " Dante da Maiano, cui è indirizzato il sonetto); Cv III ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] origine a discussione tra chi sostiene trattarsi di interpolazioni posteriori e chi invece li fa risalire allo stesso autore. Il De ira Dei (circa 313-315), contro i filosofi che parlano di un Dio apatico o atarassico, mostra che Dio non è malvagio ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...