BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] del B. fu tanto violenta quanto la sua vita. Tornato a Napoli dopo la fine della guerra, in un accesso d'ira uccise un suo vecchio nemico, Giovanni Spatafora, davanti alle porte del Castel Nuovo (1464), cosicché Ferrante lo fece mettere in prigione ...
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Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] in Napoli milionaria, Questi fantasmi e Filumena Marturano. Su questi testi si cristallizza una caratterizzazione che, velata di un'ira farsesca e di umana pietà, la rende, nel sottolineare la naturale legnosità di gesti e un estro sgranato e grave ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] si può avvicinare il commento ai primi versi dell'Eneide, nel quale, fra l'altro, dalla trattazione dell'ira di Giunone si passa a parlare dell'ira del vero Dio secondo le tesi di Agostino e di Lattanzio.
Il Flosculorum liber, infine, è una raccolta ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] l'onta del carcere e della tortura ("bracchiorum tormenta").
Il periodo buio non ebbe fine, in quanto nel 1561, in seguito all'ira di "un gran principe", dovette patire calunnie, l'odio di potenti, la perdita di onori e ricchezze, di nuovo il carcere ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] , preferendo risiedere a Roma ove meglio poteva mantenere le fila del suo partito e difendere Anastasio, contro cui si accaniva l'ira di Leone IV.
A Roma lo vediamo, all'inizio del pontificato di Leone IV, partecipare ad un sinodo dinanzi al quale ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] poveri (Piccolo Teatro di Milano, 14 maggio 1947, parte di Vassilissa), lasciò l'impronta della sua personalità; nelle Notti dell'ira di A. Salacrou (stesso teatro, 6 giugno) fu una vivida Pierrette Bazire; nei Giganti della montagna di L. Pirandello ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] diede il solenne annuncio della scoperta da parte dell'A. di un medicamento capace di vincere le febbri continue. Egli ebbe ira le sue clienti numerose dame della corte, come mademoiselle de Coulanges, madame Le Tellier e la stessa favorita di Luigi ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] e la S. Sede sboccò nell'inevitabile soluzione che segnava la fine del centenario patriarcato.
Il D. seguì con trepidazione e malcelata ira verso la S. Sede e poi anche verso il Senato della Repubblica le convulse trattative a Vienna e a Roma per ...
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DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] canto e pianoforte sono da segnalare: Tre liriche (1907), Tre liriche esotiche, Sette piccole liriche su testi di autori vari, ira i quali Pirandello, Pan ed Ero, poemetto pastorale su testo di A. Poliziano, tutte composizioni rimaste manoscritte e ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] della società, procede per blocchi tematici, in alcuni casi distinti al loro interno per contrari (effetti della parola; superbia, ira e umiltà; follia; donne; amicizia; ricchezza e povertà), e si conclude con moralità di argomento vario.
La sezione ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...