CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] modo. Il Mustica allora tentò, con successo, aiutato dalla moglie che gli fece pervenire una fune, la via della fuga. L'ira del C. si volse allora verso il genero dell'uomo, Stefano Calotari, che solo dopo ripetuti interventi del viceré poté, se non ...
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Carney, Art (propr. Arthur William Matthew)
Serafino Murri
Attore cinematografico statunitense, nato a Mount Vernon (New York) il 4 novembre 1918. Approdato al cinema in tarda età, dopo una carriera [...] Gore di W.W. and the dixie dancekings (1975; Un uomo da buttare) di John G. Avildsen, C. interpretò il detective Ira Wells, attempato e ironico protagonista di The late show (1977; L'occhio privato) di Robert Benton, caustico giallo della terza età ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] poema. La sua composizione rivela una esecuzione raffinata, e, pur tra l'abbondare degli episodî, il tema centrale è costituito dall'ira di Achille: il carattere stesso dell'eroe, anche se non muta, si evolve in una vicenda che inizia con il superbo ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] precedente; così come è singolare la posa della Madonna, notata dal Condivi: «timorosetta in sembiante e, quasi non bene assicurata dell’ira e secreto de Iddio» 41 e da Vasari: «non senza gran timore della Nostra Donna che, ristrettasi nel manto, ode ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] origine a discussione tra chi sostiene trattarsi di interpolazioni posteriori e chi invece li fa risalire allo stesso autore. Il De ira Dei (circa 313-315), contro i filosofi che parlano di un Dio apatico o atarassico, mostra che Dio non è malvagio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] , uomo d'armi al seguito di Iacopo Piccinino, strenuo nemico dei Malatesta e protetto dell'Aragonese. Il fatto scatenò l'ira dei Napoletani, contribuendo all'insuccesso dei progetti nuziali e della stessa ambasceria del M., congedato in malo modo.
L ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] , non sappiamo però dove.
Evaso ancora una volta nel gennaio del 1267, si rifugiò nel suo castello di Saracinesco, suscitando l'ira di Carlo d'Angiò, che si accingeva, come sembra, a prender vendetta di questa fuga sulla figlia dell'A., quando la ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] . Questi offrì anzi al violoncellista la possibilità di rimanere negli Stati Uniti, ma il C. rifiutò, sfidando l'ira di Toscanini, che però lo volle come violoncellista nell'orchestra scaligera che doveva inaugurare nel dopoguerra il risorto teatro ...
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Golitzen, Alexander
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato statunitense, nato a Mosca il 28 febbraio 1907. Durante la sua lunga carriera, svoltasi dalla metà degli anni [...] 1925 di Rupert Julian. Per questa scenografia vinse nel 1944 il suo primo Oscar, con J.B. Goodman, Russell A. Gausman e Ira Webb. Nello stesso anno firmò le scenografie di The climax (La voce magica) di George Waggner per le quali ottenne una nuova ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] XIII, e fuggì da Lucca, dove era la corte pontificia, a Pisa (in territorio fiorentino) l'11 maggio 1408, sfidando l'ira del papa con la partecipazione all'appello del 13 maggio. Morì il 31 maggio 1408.
Il corpo, sepolto nella cattedrale pisana, fu ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...