Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] trovatore che ha lasciato il servizio d'amore e si è liberato dall'errore; egli vuole dire "al valente imperatore" che Dio prende in ira tutti salvo il suo servitore, per cui lo serva come deve, visto che Dio lo ha beneficiato (vv. 9-16 [33-40 ediz ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] della creazione, così è vano ricercare se non appunto r categorie o generi letterari qual si voglia continuità intrinseca ira l'erudizione antiquaria del Settecento e lo studio dell'antichità classica nel secolo successivo.
Siffatta continuità ben si ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fu solo colpito di striscio alla mano sinistra. Lo stesso avversario gli consigliò di fuggire, dopo averlo protetto dall'ira dei suoi nobili compagni che avrebbero voluto farne giustizia sommaria. Il C. quindi trovò rifugio in un convento, in attesa ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] un «parvolo d'animo», ed è lo stesso che ha profuso pagine e pagine di sottile erudizione a spiegare che, in Dante, ira non s'ha da confondere con fortezza o con matta bestialità. Si pensa a quelle pagine, compulsate perché non se ne poteva fare ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] a pieno l'empito iracondo. Il «santo diavolone» tornerà nei Malavoglia, ma soltanto a esprimere la commedia ambigua della falsa ira e dell'interesse; è Piedipapera che invoca il «santo diavolone» per recitare meglio la commedia sua di sensale, che ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] sentenze da lui colte in Boccaccio o altrove?
E se il Foscolo nei Sepolcri, invece di dire «il carme / che allegrò l'ira al Ghibellin fuggiasco», o «il corpo di quel grande / che temprando lo scettro a' regnatori / gli allor ne sfronda», ecc., avesse ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] degli anni 1564-79 tra Ivan IV il Terribile e il principe A.M. Kurbskij, fuggito in Lituania per sottrarsi all’ira dello zar. Kurbskij accusa Ivan di aver distrutto il fiore della nobiltà russa ed esibisce la sua cultura letteraria di aristocratico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] priva di originalità. Ma nel 1944 uscirono due libri importanti, Sombra del Paraíso di Aleixandre e Hijos de la ira di D. Alonso, che inaugurarono una nuova tendenza, allontanandosi dal formalismo di Garcilaso e aprendosi a problematiche esistenziali ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] colloqui dichiarando per la prima volta la disponibilità del suo paese a rinunciare alla pregiudiziale di sempre, il disarmo dell’IRA, per accettare la partecipazione del Sinn Féin ai negoziati e nell’aprile 1998 si raggiunse un primo accordo fra le ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] " furono invitati a mantenersi neutrali in attesa di ordini. Ma di poi fu un lento declinare, con scatti d'ira, propositi di riemergere (ad esempio sollecitava l'Albertini ad accentuare l'opposizione al nuovo governo) e progressive nuove acquiescenze ...
Leggi Tutto
ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...