IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] rivoluzione) venivano drasticamente ridotti: la produzione è passata a 93 milioni di t nel 1986 e 166 nel 1991.
L'aggressione irachena del settembre 1980 ha messo fuori uso la raffineria di Ābādān, ma non ha potuto ridurre a zero le esportazioni di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] due enormi moschee, dal caratteristico minareto a spirale (Malwiyya) e con la sala di preghiera piuttosto profonda, di tipo iracheno. Mentre la prima, costruita da al-Mutawakkil, ha però le navate ortogonali alla qibla e il tetto piatto sostenuto da ...
Leggi Tutto
La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] struttura, l’IRFFI (International Reconstruction Fund Facility for Iraq), incaricata di raccogliere e gestire fondi destinati alla ricostruzione irachena e allo sviluppo economico del Paese (al 2008 la cifra raccolta era di circa 1,8 miliardi di ...
Leggi Tutto
F. Ippolitoni Strika
ÇATAL HÜYÜK (v. S 1970, p. 47, s.v. Anatolia). - Città neolitica del VII-VI millennio a.C., situata nella pianura di Konya, non lontano dalle montagne del Tauro e da cave di ossidiana [...] corti, spesso risultanti da edifici in disuso livellati, utilizzate come discariche; bisogna sottolineare che ancora oggi nel Kurdistan iracheno, in villaggi moderni costruiti sui pendii il tetto di una casa è la terrazza della casa superiore. Pareti ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Dentice
La posizione dell’Arabia Saudita nell’attuale contesto mediorientale è particolarmente delicata a causa delle numerose minacce esterne. Mentre a nord, attraverso l’Iraq, lo Stato islamico [...] di fatto la stessa stabilità saudita.
Così mentre l’Is ha lanciato la propria offensiva al cuore dello stato iracheno proclamando la nascita del califfato islamico tra le province orientali di quest’ultimo e quelle nord occidentali siriane, dai ...
Leggi Tutto
(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] dall'intervento della Guardia nazionale che ha provocato la morte di decine di migliaia di persone e l'esodo dal Kurdistan iracheno di alcune centinaia di migliaia di abitanti (v. anche guerra del golfo, in questa App.).
Bibl.: A. Kolb, East Asia ...
Leggi Tutto
di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] Gaza dando vita a una parvenza di stato palestinese autonomo dentro la sfera strategica di Israele, così come il Kurdistan iracheno è sotto l’occhio vigile della Turchia e il Somaliland sotto quello altrettanto interessato dell’Etiopia. Se riuscirà a ...
Leggi Tutto
Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] alla richiesta formale del presidente Ghani e, dall’altra, è finalizzata a evitare il ripetersi di un fallimento come quello iracheno – con il ritiro accelerato delle truppe e il caos conseguente all’emergere di Is/Daesh.
Sotto questa prospettiva va ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. – La definizione del concetto di g. e dei suoi mutamenti in epoca post-moderna ha nutrito una storiografia molto ampia e alimentato un dibattito ancora vivo. Nonostante la varietà [...] di massa, il principale obiettivo della strategia militare statunitense, definita g. preventiva. Risoluto ad abbattere il regime iracheno, Bush chiese alle Nazioni Unite l’autorizzazione all’uso della forza, che però gli venne negata in seno ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] libertà d'azione. Nello stesso anno re Faiṣal progettò una conferenza araba a Baghdād, e un eminente uomo politico iracheno, Yāsīn al-Hāshimī, tentò senza successo di promuovere un'organizzazione panaraba.
In realtà, tra gli Stati arabi soltanto uno ...
Leggi Tutto
iracheno
irachèno (meno com. irakèno) agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica d’Iràq (arabo al-῾Irāq 〈al-῾iràak〉; in ital. anche, disus., Iràk), stato dell’Asia occid., a nord del Golfo Persico; come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iraq.
antiracheno
(anti-iracheno), agg. Contrario all’Iraq, al suo popolo e alle sue scelte politiche. ◆ La Russia, che nel ’91 appoggiava di fatto dall’esterno l’iniziativa bellica statunitense, oggi per bocca di [Boris] Eltsin si distanzia con...