SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] che vedevano contrapposti i principi cristiani. Il secondo signore musulmano di Bari, Mufarrağ, che secondo il cronista iracheno al-Balāḍūrī aveva esteso il suo dominio su ventiquattro centri fortificati, fu ucciso intorno all’857 in occasione ...
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PUPPINI, Umberto
Daniela Felisini
Fernando Salsano
PUPPINI, Umberto. – Nacque a Bologna il 16 agosto 1884, da Raffaele (morto prima della sua nascita) e da Adele Rocchi.
Nella sua condizione di orfano, [...] ricerca petrolifera in Iraq di cui l’Agip deteneva il 25% del capitale azionario. Dato l’indebitamento verso il governo iracheno e la mancanza di disponibilità finanziaria dei soci, suggerì a Mussolini di fare intervenire il governo per assicurare il ...
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TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] contro l’Iraq di Saddam Hussein nella guerra del Golfo, deciso dopo l’invasione del Kuwait da parte del regime iracheno.
Questa tendenza giunse al culmine nel 1992, quando Trombadori, rivolgendosi all’amico e compagno di una vita Paolo Bufalini ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] destra, fausta', 'Yemen' (a destra del Ḥigiāz per la cartografia araba) e 'felicità', dà conto il magistero dell'iracheno Bagdash, che non fu forse estraneo alla grandiosa figurazione del Tĕli ('Dragone celeste'): axis mundi dell'universo tolemaico e ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] interventi più arditi, la Bandiera torre luminosa, collaborando con l’amico e architetto Marcello D’Olivo, al quale il dittatore iracheno Saddam Hussein commissionò l’imponente Monumento al milite ignoto per Baghdad (1979-82); e tra il 1976 e il 1977 ...
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iracheno
irachèno (meno com. irakèno) agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica d’Iràq (arabo al-῾Irāq 〈al-῾iràak〉; in ital. anche, disus., Iràk), stato dell’Asia occid., a nord del Golfo Persico; come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iraq.
antiracheno
(anti-iracheno), agg. Contrario all’Iraq, al suo popolo e alle sue scelte politiche. ◆ La Russia, che nel ’91 appoggiava di fatto dall’esterno l’iniziativa bellica statunitense, oggi per bocca di [Boris] Eltsin si distanzia con...