Algazel
Massimo Miglio
Giurista, filosofo, teologo, riformatore e mistico, nato a Tūs, nel Kurāsān (Iran) circa nel 1058; il suo nome arabo è al-Ghazālī Abū Hāmid Muhammad b. Muhammad al Tūsī.
Una grave [...] malattia d'origine nervosa gl'impediva nel 1095 di continuare l'insegnamento che da quattro anni teneva a Bagdad con successo; abbandonava nello stesso tempo gl'incarichi di giurista e gli studi di teologia, ...
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Nome con il quale è conosciuto in Italia il movimento di protesta sceso in piazza in Iran nel giugno 2009 (noto anche come Green Movement sulla stampa internazionale). Nelle elezioni presidenziali del [...] e uomini che speravano in un cambiamento e inneggiavano alle riforme e alla libertà d’espressione sventolando bandiere e vessilli verdi. In Iran la popolazione sotto i trent’anni è di poco inferiore al 70% del totale e rappresenta da sempre, con una ...
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Khatami, Sayyid Muhammad
Khātamī, Sayyid Muḥammad. – Politico iraniano (n. Ardakan 1943), presidente della Repubblica islamica dell’Iran dal 1997 al 2005. Ha compiuto studi universitari di filosofia [...] (ḥuğğat al-Islām «prova dell'Islam»). Nominato responsabile del Centro islamico di Amburgo, ha fatto ritorno in Iran durante la rivoluzione islamica del 1979. Ministro della Cultura all’inizio degli anni Ottanta, nel 1992 dovette dimettersi ...
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Sigla di Central Treaty Organization, sistema politico-diplomatico di mutua consultazione creato nel 1959 da Pakistan, Iran, Turchia e Gran Bretagna, in sostituzione del cosiddetto Patto di Baghdad, che, [...] stipulato nel 1955, venne meno per l’avvento del regime repubblicano in Iraq (1958) e la conseguente defezione di questo paese (1959). Si è sciolto nel 1979 ...
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Re dei Kuṣāṇa (sec. 2º d. C.), fondatore di un grande impero che si estendeva dall'Iran orientale e dal Turchestan occidentale a una vasta porzione dell'India nord-occidentale e settentrionale. Favorì [...] il buddismo, le lettere, le scienze, le arti; il suo regno segna un'era della storia dell'India ...
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Bīsutūn (o Bīsitūn o Bīstūn) Contrafforte roccioso della catena a E della pianura di Kirmānshāh, in Iran. È noto per il monumento rupestre fatto incidere da Dario I a memoria delle sue gesta. Sotto il [...] rilievo raffigurante il Gran Re che trionfa sui nemici prostrati o in catene, è la triplice iscrizione cuneiforme (in antico persiano, babilonese, elamitico), il cui studio diede avvio alla decifrazione ...
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(turco Aǧrı Dağı, armeno Masis) Nome di due monti vulcanici della Turchia, al confine con l’Iran e Armenia: il Grande A. (5165 m) e il Piccolo A. (3915 m), separati dalla sella di Sardar Bulag (2540 [...] m). Il Grande A. è costituito da una lava trachitica, coperta da nevi permanenti fino a 4100 m (alcuni ghiacciai scendono fin verso 2400 m); più in basso (fino a 3100 m) si estendono campi di lave rossastre. ...
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(gr. Γαβιηνή) Regione storica dell’antico impero persiano, poi di quello dei Seleucidi (area odierna di Esfahan, Iran). Centro principale ne era Gabe (Γάβαι). ...
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hacktivismo
s. m. Attivismo politico esercitato attraverso attacchi informatici.
• come già visto per i gruppi in Iran, Yemen, Tunisia e Cina, gli hacker pro-Assad dimostrano che gli strumenti per liberare [...] il pensiero in rete possono essere usati per opprimerlo. Altrettanto se non più efficacemente, perché in Siria non c’è il controllo democratico necessario a individuare e colpire gli abusi. È l’occasione ...
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Donna politica iraniana (n. Hamadan 1947). Dopo gli studi in legge all'università di Teheran ha intrapreso, prima donna in Iran, la carriera di giudice. Nel 1979, dopo la rivoluzione khomeinista, l'esclusione [...] nel corso della repressione del luglio 1999. Il suo attivismo, volto alla ricerca di soluzioni pacifiche ai problemi sociali dell'Iran e alla promozione del rinnovamento dell'identità culturale islamica le è valso nel 2003 il premio Nobel per la pace ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...