MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] anche la collezione di monumenti di glittica, che comincia dall'epoca sumero-accadica per finire coi sigilli intagliati dell'Iran di età sassanide (cilindro di calcedonia di epoca achemènide con la raffigurazione di un re che conduce dei prigionieri ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] . C.) gran parte degli abitanti della metà occidentale della steppa, senza dubbio, usavano lingue appartenenti al gruppo iranico (sciti, sarmati, massageti, saka); quelli della parte orientale della steppa asiatica erano turco-mongoli. Tutte le tribù ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (v. vol. vii, p. 1270)
R. Ghirshman
La ziqqurar di Choga Zanbil. Le ricerche archeologiche che si susseguono da più di un secolo nella valle dei due fiumi, [...] Zanbil si alzano oggi per circa 25 m, ai piedi della maestosa barriera dei Monti Zagros, dietro la quale si stende la pianura iranica, la cui popolazione non sembra aver mai conosciuto l'uso di queste torri sacre.
La z. di Choga Zanbil è costruita in ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] b) periodo siriaco, V-VI sec.: rivela un indirizzo orientaleggiante molto marcato, proveniente dalla Siria e dall'Iran, spesso anche ispirato all'arte sassanide; personaggi orientali, fregi con animali, intrecci; una decisa stilizzazione caratterizza ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] , viii, 1961, p. 84 ss.; R. Horn-P. R. Franke, in Gnomon, XXXV, 1963, p. 404 55. T. di Commagene: R. Ghirshmann, Iran, Parther u. Sasaniden, Monaco 1962, fig. 72 e 77. T. sdraiata di Alessandria: J. Hackin, Nouvelles rech. arch. à Begram, Parigi 1954 ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] e di Tepe Mūsiyān, rappresenta forse la massima espressione artistica dell'Elam; iniziatasi come variante locale della ceramica iranica dominata da un vivido naturalismo, contemporaneamente alla ceramica mesopotamica detta di Samarra e a quella di el ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] e dal premier etiope A. Ahmed a Gidda (Arabia Saudita).
In politica estera, il Paese - insieme ad Arabia Saudita, Argentina, Iran, Egitto ed Emirati Arabi Uniti - è stato ammesso nel gruppo BRICS a seguito del summit svoltosi nell'agosto 2023 a ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] m del K2, la vetta più alta della catena del Karakoram.
In una posizione centrale rispetto ai percorsi tra Altopiano Iranico, Asia centrale, Tibet e Bassopiano Indo-gangetico, il territorio dell’attuale P. ha accolto, sin da tempi remoti, popoli di ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Maffla (n. 1944), E. Restrepo (n. 1942) e J. G. Cobo Borda, autore quest'ultimo di Todos los poetas son santos e irán al cielo (1983).
In ambito teatrale, la linea di denuncia inaugurata da G. de Andrade (1922-1974), preoccupato per la violenza del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] decorazione con fiori e triangoli di quest'ultimo pezzo, mostrandosi vicina all'arte dell'alta Mesopotamia e dell'Iran, indica che la cultura calcolitica di Beersheba non era esclusivamente tributaria dell'Egitto. Dall'abitazione sotterranea n. 793 ...
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iraniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica Islamica d’Iràn (pers. Īrān), stato dell’Asia sud-occid. (prima del 1935 denominato Persia); come sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iran.
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...