NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] il Pittore di Argo la rappresenta tra gli dèi Zeus e Posidone in trono, con la coppa ed il kerykèion (caduceo) preso in consegna da Iride (J. D. Beazley, Red-fig., 176, 5-6); è così che versa da bere a Hera (J. D. Beazley, op. cit., 956-157); è così ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (v. vol. I, p. 83)
K. Fittschen
Dell'imperatore A. si conoscono finora più di 150 ritratti antichi. Essi sono distribuiti secondo una tipologia la cui suddivisione, [...] accettabile, per quanto fondato soltanto su pochi e incerti indizî: il criterio principale è offerto dal trattamento dell'iride e della pupilla, rese attraverso un'incisione e un incavo della superficie del globo oculare. Questa innovazione tecnico ...
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. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] meno di colore bruno chiaro o giallo; non esistono mai iridi di colore blu, verde chiaro o grigio. Al contrario in tutti gli animali domestici si osservano tali colorazioni dell'iride. Il parallelismo di questi occhi chiari degli animali domestici ...
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mesencefalo
Parte mediana del tronco dell’encefalo, che deriva dalla vescicola cerebrale media dell’encefalo embrionale. Il m. è formato dalla lamina quadrigemina, dalla substantia nigra e dai peduncoli [...] ma anche sede di particolari centri motori, sensitivi e regolatori di attività automatiche (movimenti degli occhi, riflesso fotomotore dell’iride). La parte inferiore del m. (o piede) è costituita quasi esclusivamente da sostanza bianca e contiene le ...
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BARBARI, Giuseppe Antonio
Mario Gliozzi
Nacque a Savignano (Forlì) il 4 febbr. 1647, da famiglia patrizia. Compiuti i primi studi nella città natale e a Rimini, s'iscrisse poi all'università di Bologna, [...] volumetto da lui dato alle stampe e divenuto oggi rarissimo, L'iride opera fisicomatemati. ca di G. A. B. da Savignano. il B. si sforza di dimostrare che la dottrina aristotelica sull'iride "è fondata sopra diverse esperienze naturali" e che l'ordine ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] , nel luglio 1931 promosso tenente di vascello, fu destinato al comando di sommergibili. Sul "Tricheco" prima e sull'"Iride" poi, partecipò alle operazioni militari in Africa orientale e nella guerra di Spagna. Al momento dell'entrata dell'Italia ...
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RHOUMMAS (῾Ρούμμος)
P. Moreno
Personaggio del I sec. d. C., il cui ritratto è conservato da un'erma del British Museum, di provenienza ignota.
Il nome, di origine semitica, è diffuso in Siria durante [...] statua in marmo di Proconneso, di cui rimangono, oltre la testa, tracce del busto nudo e del mantello tratto sul capo. Nel volto l'iride d'un occhio è incisa, e ciò ha fatto pensare che il ritratto debba essere del Il sec. d. C. (Haynes): ma qui si ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] et philosophorum, Venezia 1476; id., Lucidator dubitabilium astronomiae, a cura di G. Federici Vescovini, Padova 1988; Teodorico di Vriberg, De iride, De luce et eius origine. De coloribus, a cura di L. Sturlese, R. Pagnoni-Sturlese, W.A. Wallace, in ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] veneto…, s. 1, III [1843-1844], pp. 212-227), spiegandoli in base al turgore o all'avvizzimento dei vasi irido-coroidali, anche nel caso di apertura di una pupilla artificiale (Dei movimenti eccentrici della lente cristallina, in Giornale veneto ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] il suocero, con un’arringa memorabile sulla sacralità della donna (L’Iride, 20 maggio 1857).
Achille De Clemente, che gli era stato di Basilicata, Sole cantò le vittime in un Salmo (L’Iride, 23 dicembre 1857) di vasta popolarità e si adoperò per ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...