PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] G. Federici Vescovini, Padova 1988 (19922); Teodorico di Vriberg, De iride, de luce et eius origine, de coloribus, a cura di L. critica di storia della filosofia 16, 1961, pp. 79-221; id., De iride, Rinascimento, s. II, 1, 1961, pp. 163-223; id., De ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] di Hoppin, dal Pittore di Truro e dal Pittore di Lecce, possiamo ora aggiungere il Pittore del Museo Rohan e il Pittore di Iride; del terzo fanno parte il Pittore di Karlsruhe Β 9, il Pittore di Digione e la loro cerchia, insieme al Pittore di Graz ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] è la feroce polemica dell'A. (1681) contro Lionardo Di Capua provocata da una teoria di quest'ultimo sull'iride, polemica che non sempre si esaurì m satire letterarie (di cui alcuni rarissimi esemplari si conservano nella Biblioteca nazionale di ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] .
Tra la fine degli anni Venti e i primissimi Trenta il G. scrisse le sue prime opere di una certa rilevanza: la canzone L'Iride, per le nozze serenissime di Maria Farnese principessa di Parma, e Francesco d'Este duca di Modena (Reggio Emilia 1631) e ...
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raggio [plur. anche rai, in rima; razzo, in Rime LXV 5; raio soltanto in varianti, in Pd V 137 e X 83; cfr. Petrocchi, ad locum]
Antonietta Bufano
Una precisa definizione del termine è fornita dallo [...] 'è ben pïorno, / per l'altrui raggio che 'n sé si reflette, / di diversi color diventa addorno, " si abbellisce dei colori dell'iride " (Chimenz). In Rime LXXXIII 99, invece, il sole è visto come l'astro che infonde / vita e vertù... / ne la matera ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] Kronos riappare nella stessa positura, mentre R. sembra sottrarsi alla sua vista, volgendo la testa verso una dea alata, Iride o una Nike (benché i componenti di questa seconda scena siano identificabili di per sé, il significato generale rimane ...
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The Sting
Giacomo Manzoli
(USA 1973, La stangata, colore, 129m); regia: George Roy Hill; produzione: Tony Bill, Michael S. Phillips, Julia Phillips per Universal; sceneggiatura: David S. Ward; fotografia: [...] apologia dell'entertainment, della leggerezza spettacolare, che si riallaccia dichiaratamente a una tradizione evocata dal vezzo dei mascherini a iride o dai cartelli che aprono le varie sequenze o, ancora, dalla musica d'epoca di Scott Joplin e ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] dai governi presieduti da F. Crispi. Dal gennaio 1897 al dicembre 1900 il G. figurò infine fra i redattori de L'Iride, periodico espressione della cultura simbolista ligure, al quale collaborò fra gli altri L. Capuana. Nel 1897 il G. aveva frattanto ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] ).
Morì a Roma il 25 marzo 1896.
Bibl.: Omnibus, Napoli, XXV (1857), n. 45, p. 180; ibid., n. 48, p. 192, rec. alla Saffo; Iride, Napoli, III (1859), n. 32, pp. 254 ss., rec. all'Anna Bolena; L. A. Villari, I tempi, la vita, i costumi, gli amici, le ...
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C. elettrico
Dispositivo costituito da due superfici elettricamente conduttrici (armature) separate da un dielettrico e disposte in modo che tra esse si abbia induzione elettrostatica completa: se si stabilisce [...] biconvessa, la seconda a menisco e la terza emisferica; l’illuminazione del preparato è talora regolata da un diaframma a iride.
C. di vapore
In termotecnica, scambiatore di calore nel quale ha luogo la condensazione di un vapore. In particolare il ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...