SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] di Luigi Settembrini), racconti, recensioni e necrologi sulle riviste e le strenne napoletane più note in quegli anni: L’Iride, il Diorama, l’Antologia contemporanea, la Rondinella. Al momento dell’unificazione tornò per qualche tempo ad Altamura ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] illustri della Sicilia, a c. di G. E. Ortolani (Napoli 1817-1819). Dal 1821 al 1822 diresse un giornale letterario, l'Iride, e dal 1823 al 1836 il Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, dove compaiono numerosi articoli di archeol ogia ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] sulle scienze e sulle arti, VII [1784], pp. 81-96; Consulto in cui viene descritto il metodo per fare la pupilla marginale dell'iride..., in Memorie di medicina, IV[1802], pp. 3-26).
Morì a Milano il 9 genn. 1805.
Bibl.: S. De Renzi, Storia della ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] democratico, dovette cambiare più volte testata: chiuso una prima volta il 6 genn. 1799, riprese il 24 gennaio intitolandosi L'Iride, per poi divenire Il Circospetto (10 marzo 1799): tuttavia, il 4 aprile, un paio di settimane prima del ritorno degli ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] Gioppi, in Giorn. veneto di scienze mediche, s. 3, XII [1870], pp. 38 s.; Estrazione della cateratta con escissione dell'iride, ibid., pp. 323 s.; Sull'estrazione capsulo-lenticolare, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] dell'infiammazione su diversi segmenti dell'occhio, quali la congiuntiva, il sacco lacrimale, le ghiandole di Meibom, la cornea, l'iride (Il processo flogistico considerato in alcuni tessuti dell'organo visivo, ibid., VI [1876], pp. 9-14, 68-76, 105 ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] di fuoco, che per l'epoca rappresentava una significativa conquista tecnica); un apparecchio in grado di riprodurre sia l'iride primaria, sia la secondaria e la soprannumeraria; un elioscopio che fu molto apprezzato e accuratamente descritto, fra l ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , spesso riuniti in raccolte, e in parte a scopo didattico (Il giorno onomastico, Le prime rose del pianista, L'Iride del giovane pianista); Sei tragedie di V. Alfieri. Illustrazioni tragico-musicali, per pianoforte; pezzi brevi e fantasie su temi ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] di questo balletto dal titolo Le Ninfe di Senna (1613), Alta Maria (1614), I Campi Elisi (1614) e L'Iride (1615). La sinfonia introduttiva riveste uno speciale interesse storico per la sua costruzione, che sarà tipica poi della Ouverture francese ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] 1801, pubblicato da H. F. Vieweg a Braunschweig (Journal des Luxus und der Moden, 1800). Un disegno del C. rappresentante Iride che accompagna Priamo a riscattare il corpo di Ettore fu spedito a Goethe da W. von Humboldt, su richiesta dello stesso C ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...