Turner, Joseph M. William
Stella Bottai
Un maestro della luce naturale
Il pittore inglese Joseph Turner iniziò presto a rappresentare il paesaggio naturale, prima con l’occhio preciso del topografo [...] la natura. Come scrisse poeticamente il famoso critico inglese John Ruskin, amico del pittore, Turner «andò alle cascate per i colori dell’iride, guardò all’esplosione per le sue fiamme, chiese al mare l’azzurro più intenso e al cielo l’oro più puro ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] l'occhio destro è solo in parte conservato; la testa femminile del Museo Etrusco Gregoriano, Helbig-Amelung, n. 593, ha l'iride placcata in oro); di osso e pasta vitrea sono gli occhi del cosiddetto Bruto (v.) del Museo Capitolino.
Difetti di fusione ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] G. Federici Vescovini, Padova 1988 (19922); Teodorico di Vriberg, De iride, de luce et eius origine, de coloribus, a cura di L. critica di storia della filosofia 16, 1961, pp. 79-221; id., De iride, Rinascimento, s. II, 1, 1961, pp. 163-223; id., De ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] Kronos riappare nella stessa positura, mentre R. sembra sottrarsi alla sua vista, volgendo la testa verso una dea alata, Iride o una Nike (benché i componenti di questa seconda scena siano identificabili di per sé, il significato generale rimane ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Biblioteca nazionale Braidense, AF.IX.33), sia dal primo scritto a stampa, pubblicato sotto il nome di uno studente (De iride disputatio optica a Galeatio Mariscotto publice habita in Collegio Romano S.I., Romae 1617).
È del 1619 il primo atto della ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] , le elisioni e le durezze nelle giunture più appariscenti e gratuite. Tuttavia lo skỳphos frammentario di Firenze con Iride assalita dai centauri, nel segno più largo e semplificato, rivela delle nuove possibilità pittoriche e una immutata evidenza ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] sobborghi, Bologna 1820, pp. 89, 98, 216, 300, 460; C. Masini, Vita di A. B. ornatista-scenografo, Bologna 1848; L'Iride, in Albo Felsineo, Bologna 1849, pp. 4856; G. Bosi, Archivio di rimembranze felsinee..., Bologna 1853, I, p. 227; G. Giordani ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] e le opere di O. J. singolarissimo scultore ascolano del XVII secolo, Ascoli Piceno 1938 (con bibl. precedente); Gli incanti dell'iride: Giovanna Garzoni… (catal., San Severino Marche), a cura di G. Casale, Cinisello Balsamo 1996, p. 21; E. Colle, Il ...
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VESPASIANO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nei pressi di Rieti nel 9 d. C. da Flavio Sabino e da Vespasia Polla.
Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; [...] graffite sulla fronte e all'angolo degli occhi, i quali hanno un'espressione severa, accentuata dal rendimento dell'iride e della pupilla profondamente incise. Si potrebbe pensare alla derivazione da una statua bronzea innalzata in onore del divo ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] di queste è firmata "Opus Gio Ferrari Toreti"). Prima del 1806 portò a termine "due statue per San Pietroburgo, l'Iride e la Cometa" ed esegui i busti "del Procuratore Pesaro, del Patriarca Giovanelli, dell'architetto Morigia di Ravenna" (Moschini ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...