GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Filippo II, il quale, a sua volta, fornì 4000 uomini, armi, munizioni e vettovaglie. Nell'estate del 1580 approdò in Irlanda una squadra di sei navi al comando del capitano italiano Bastiano di San Joseppi (San Joseffo). Fitzgerald riuscì a fomentare ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] godere in Curia (Zenker, Die Mitglieder, p. 80). Questa è documentata anche dall’affidamento di una delicata legazione in Irlanda nel 1150 a seguito della richiesta di riforma avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re Stefano I d’Inghilterra ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] Remigii).Le opere più notevoli di G. sono quelle incentrate sulla descrizione, non soltanto dal punto di vista geografico, dell'Irlanda e del Galles: negli anni 1185-1186 egli fu infatti membro della spedizione che accompagnò il principe Giovanni in ...
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Storico e polemista (n. Charlwood, Surrey, 1530 circa - m. 1581). Studiò a Oxford; dopo l'ascesa al trono di Elisabetta (1559), lasciò l'Inghilterra per Roma. Nel 1561 il legato papale, S. Hosius, lo portò [...] per indurre Filippo II a una politica più risoluta verso l'Inghilterra; e quando finalmente fu decisa la spedizione in Irlanda, S. vi prese parte. Per quasi due anni, nonostante gli insuccessi, S. riuscì a tenere unita la resistenza armata dei ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] entrare in qualità di postulante nell’Ordine della Beata Vergine Maria, meglio noto come le «Suore di Loreto». Si recò così in Irlanda, a Rathfarnham nei pressi di Dublino, ove assunse il nome di Mary Teresa, in onore di santa Teresa di Lisieux. Il ...
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Matematico e teologo (Cork 1819 - Dublino 1904). Compì gli studî superiori nel Trinity College di Dublino, nel quale passò poi tutta la vita, prima come lecturer di teologia (1845-48) e di matematica (1848-66), [...] punto qualunque. Come teologo, S. fu un anglicano incline al protestantesimo e come tale avversò il "movimento di Oxford"; ebbe una parte importante nella riorganizzazione della Chiesa anglicana in Irlanda, dopo la sua separazione dallo stato (1869). ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di destinare a M. una rendita ecclesiastica; nello stesso anno gli fu assegnato l'arcivescovato di Cashel in Irlanda, che egli rifiutò affermando di non conoscere linguam terrae illius. Nel 1225 furono conferite a M. ulteriori rendite ecclesiastiche ...
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Monaco irlandese (n. 540 circa - m. Bobbio 615). Entrato giovane nell'abbazia di Bangor, dove rimase fino verso il 590, andò poi in Francia, dove fondò l'abbazia di Annegray, e più tardi quelle di Luxeuil [...] confessione privata, allora ancora poco praticata), sia infine con la larga rete di monasteri fondati da lui o dai suoi discepoli (non piccola la loro importanza nella trasmissione di manoscritti il cui primo nucleo C. portò in Francia dall'Irlanda). ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] carmelitano otteneva notevoli riconoscimenti: al capitolo generale del novembre 1731 il C. partecipava con la carica di provinciale d'Irlanda; fu quindi definitore generale nei trienni 1735-38 e 1741-44; socio del padre generale e segretario generale ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo II Stuart e dei suoi discendenti. Il partito, molto forte in Scozia e nell’Irlanda cattolica, sperò nell’appoggio di Luigi XIV di Francia per restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
ulsteriano
agg. e s. m. [der. di Ulster (v. la voce prec.), nel sign. 1 come regione dell’Irlanda, nel sign. 2 come contea dello stato di New York, negli Stati Uniti d’America]. – 1. agg. Dell’Ulster, una delle quattro province storiche, la...