CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes, CXXV (1967), pp. 399-429 passim; sull'atteggiamento di C. VIII verso la ribellione in Irlanda: J. J. Silke, Hugh O'Neill,the Catholic Question and the Papacy, in The Irish Eccles. Record, s. 5, CIV (1965) pp ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nei secoli successivi si colgono per l'Inghilterra, dove, tramite il vescovo missionario Agostino, giunge fino a Beda, per l'Irlanda nel VII e VIII secolo, per la Francia con Alcuino, che gioca un ruolo considerevole nella sua diffusione, fino a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] guerra di Castro con i 120.000 scudi impiegati dal papa negli stessi anni inutilmente per il sostegno dell'insurrezione dei cattolici in Irlanda, con le opere d'arte create grazie al largo mecenatismo di U. e di casa Barberini o con i grandi successi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] d’Italia» (p. 38).
Per giungere ai Longobardi, Troya non esita a risalire all’anno 1410 avanti l’era volgare, trovandone le fonti negli annali d’Irlanda dei «quattro maestri», da dove apprende come vi fossero state «molte guerre» tra Engusio eroe d ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , mastri vetrai e così via, dalla quale emersero e con la quale spesso continuarono a identificarsi. In effetti, nell'Irlanda del XVIII sec. era ancora nell'uso comune che l'architetto della casa di un gentiluomo si facesse chiamare carpentiere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] in un volume, L’isola di smeraldo, le riflessioni dettate a lui e a Nicola Turchi da un viaggio estivo in Irlanda, ma la censura ecclesiastica intervenne con il sequestro dell’opera, ancora allo stato di bozze presso la tipografia vaticana. Nel 1914 ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] . 1847 riuscì a imbarcarsi con passaporto francese su un battello che lo portò a Gibilterra e di lì a Cork, in Irlanda, dove lo raggiunse qualche mese dopo la notizia dell'insurrezione palermitana del 12 genn. 1848. Gli parve allora che fosse venuto ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] sarebbe divenuto genero del Lorenzani). Del biennio 1687-88 sono i due oratori per musica S. Dimna figlia del re d'Irlanda (Roma 1687, con dedica a Laura d'Este duchessa di Modena) e La Purità trionfante, overo Martiniano il Santo (ibid. 1688 ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] per l'allargamento della Comunità europea, conclusisi nel 1972 con l'ingresso della Gran Bretagna, della Danimarca e dell'Irlanda; sono di rilievo inoltre le questioni connesse all'Alleanza atlantica, come l'iniziativa per l'eliminazione del gap ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] e complessivamente capace. Tra i problemi aperti per gli Inglesi il G. individua, oltre alle tensioni con la Scozia e l'Irlanda, la rivalità commerciale e marittima con gli Olandesi, anche per la concorrenza nelle Indie, e sulla base di un breve ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...