BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] affidare al B. un altro incarico diplomatico, ritenuto di grande importanza. Si trattava di una missione in Inghilterra e in Irlanda, in forma privata, per rendersi conto "del vero stato delle cose che interessano la religione in quelle contrade". Il ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ecc. Ricordiamo alcuni nomi celebri: Gregorio VII, i re Filippo e Ludovico di Francia, Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] 1253).Bisnipote d'Innocenzo, il giovane Tedisio era investito di vari benefici ecclesiastici in Francia, in Inghilterra e in Irlanda, scrittore in Curia, suddiacono e cappellano pontificio. Sicuramente egli era destinato a far carriera se il papa non ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes, CXXV (1967), pp. 399-429 passim; sull'atteggiamento di C. VIII verso la ribellione in Irlanda: J. J. Silke, Hugh O'Neill,the Catholic Question and the Papacy, in The Irish Eccles. Record, s. 5, CIV (1965) pp ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nei secoli successivi si colgono per l'Inghilterra, dove, tramite il vescovo missionario Agostino, giunge fino a Beda, per l'Irlanda nel VII e VIII secolo, per la Francia con Alcuino, che gioca un ruolo considerevole nella sua diffusione, fino a ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] puntuale strategia esegetica per la quale il Vecchio Testamento parla del Nuovo.Della quale high cross, in specie l'Irlanda testimonia l'intero processo di trasformazione dell'arcaica struttura dei monoliti pagani: a) nelle pierres levées o standing ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] guerra di Castro con i 120.000 scudi impiegati dal papa negli stessi anni inutilmente per il sostegno dell'insurrezione dei cattolici in Irlanda, con le opere d'arte create grazie al largo mecenatismo di U. e di casa Barberini o con i grandi successi ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] paese. Destava grande allarme fra i cattolici europei il trionfo dei tories, che erano ritenuti incapaci di conservare in Irlanda quel clima di tolleranza mantenuto fino ad allora dagli whigs. Il B. descriveva a tinte fosche questa situazione nell ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] costretto ad allontanarsi dall'Italia per ragioni non accertate; si hanno nuovamente sue notizie dapprima in Scozia e poi in Irlanda nel 1852, dove cercò senza successo di riprendere la sua attività di insegnante e conferenziere.
Il M. morì a Dublino ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] e quindi in una data compresa tra il 22 marzo e il 25 aprile: prevalse quindi l’uso romano, anche se in Irlanda si mantenne a lungo una tradizione diversa.
Diversamente dal Natale, la Pasqua è quindi una festa mobile. Oggi gli ortodossi celebrano la ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
ulsteriano
agg. e s. m. [der. di Ulster (v. la voce prec.), nel sign. 1 come regione dell’Irlanda, nel sign. 2 come contea dello stato di New York, negli Stati Uniti d’America]. – 1. agg. Dell’Ulster, una delle quattro province storiche, la...