Patrono di Taranto. Secondo la tradizione, monaco irlandese, discepolo di s. Carthagh a Lismore (sec. 7º), pellegrino in Terrasanta, morto a Taranto ove fu vescovo (fu vescovo anche di Rachau, diocesi [...] sconosciuta); festa, 10 maggio (anche 8 marzo) ...
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Monaco (n. 639 - m. 729) nel chiostro irlandese di Rathmelsigi, inviò monaci a evangelizzare la Frisia, e fu poi nel monastero di Iona, dove fece adottare (716) la liturgia romana e introdurre la tonsura [...] romana. Festa, 24 aprile ...
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Romanzo storico (1854) del prelato di origine irlandese N.P. Wiseman (1802-1865), nel quale si ritrova, tra gli altri, anche la figura dell'eponima matrona romana cristiana, vissuta alla fine del 4° sec. [...] d.C ...
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Commerciante (Glasgow 1850 - Londra 1931), di famiglia irlandese. Emigrato negli USA nel 1865, nel 1876 tornò a Glasgow, dove fondò un'azienda, presto ingranditasi con filiali in tutto il Regno Unito, [...] per il commercio dei prodotti coloniali e acquistò in Estremo Oriente piantagioni di tè, caffè e cacao; in seguito aprì varî stabilimenti in Gran Bretagna per l'industria conserviera e delle carni in scatola. ...
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Ecclesiastico (Siviglia 1802 - Londra 1865), di origine irlandese. Studiò a Roma al collegio inglese e fu ordinato sacerdote nel 1825. Dedicatosi agli studî orientalistici, pubblicò nel 1827 le Horae Syriacae, [...] che gli diedero fama di orientalista: ebbe allora la cattedra di ebraico e siro-caldaico a La Sapienza. Rettore del collegio inglese (1828), dal 1835 in poi si consacrò in modo particolare alla ripresa ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] sulla predestinazione contro Gotescalco; intorno all'860-62 lavorò alla traduzione degli scritti dello Pseudo-Dionigi, poi degli Ambigua di Massimo il Confessore e del De imagine id est de hominis conditione ...
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Uomo politico irlandese, nato il 20 giugno 1891. Terminati gli studî giuridici, entrò nell'arringo forense nel 1914, conquistandosi la fama di avvocato principe. In politica parteggiò per l'indipendenza [...] con l'impero britannico, che culminarono nello Statuto di Westminster. Entrò nel Parlamento (Dáil) nel 1933 come membro del partito "Irlandesi uniti" (Fine Gael), il quale, insieme ad altri partiti in opposizione a De Valera, ha riportato la vittoria ...
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LEVER, Charles James
Ernest de Sélincourt
Romanziere irlandese, nato a Dublino da antenati inglesi nel 1806, morto a Trieste nel 1872. Studiò medicina al Trinity College, ed esercitò poi la professione [...] di medico.
Le scappatelle dei suoi cinque anni di università gli fornirono materiale per la sua ricca produzione di romanzi, scritti dal 1837 fino alla morte. Viaggiò molto e fu anche console a La Spezia ...
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KAVANAGH, Patrick Joseph Gregory
Salvatore Rosati
Scrittore irlandese, nato il 6 gennaio 1931. Le sue prime raccolte di poesie mostrano una vena fortemente lirica e romantica. Una svolta nel suo sviluppo [...] è segnata dal poemetto narrativo The great hunger (1942) in cui le sue possibilità migliori non sono state affievolite dallo sforzo sostenuto. Delle altre sue raccolte di poesie si citano: A soul for sale ...
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Famiglia irlandese, il cui capostipite, William de B., risale al sec. XII e il cui periodo di maggior fiore è il secolo XIII; Richard de B. fu allora il più potente dei signori irlandesi, possedendo terre [...] nel Connaught, Ulster e Munster e per qualche tempo l'isola di Man. Fu in guerra continua contro i capi tribù indigeni e contro altri signori anglo-normanni; aiutò Edoardo I d'Inghilterra nelle campagne ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...