Medico e uomo politico irlandese (Miltown Malbay, Clare, 1923 - Dublino 2008). Membro (1953-57) del Consiglio della Salute, fu più volte ministro a partire dal 1959. Ministro degli Esteri (1969-72), fu [...] vicepresidente della commissione delle Comunità europee con speciali responsabilità per gli affari sociali (1973-76). Dal 1976 al 1990 presidente della Repubblica. Ritiratosi dalla vita pubblica, nel 2002 ...
Leggi Tutto
Filantropo irlandese (Callan 1762 - Waterford 1844), fondatore dell'istituto dei Fratelli cristiani. A 17 anni si trasferì a Waterford ove, dopo una giovinezza dedita al commercio e agli affari, si diede [...] alla vita religiosa, educando i fanciulli della strada e aprendo per loro una scuola (1802). Quattro anni dopo aveva riunito intorno a sé una piccola comunità, che si diffuse per tutta l'Irlanda ed è ora ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale irlandese (Castleblayney, Monaghan, 1892 - Farney, Dublino, 1944). Militante della rivolta antinglese fin dal 1917, fu capo di stato maggiore dell'Irish republican army (1924-25), [...] quindi capo della Guardia nazionale, sciolta dal governo dello Stato libero (1933). Divenuto avversario del governo De Valera, lasciò la presidenza del Fine Gael (1933-34) e costituì il movimento fascista ...
Leggi Tutto
Commediografo e attore irlandese (Dublino 1822 - New York 1890), di padre francese. Ebbe il primo successo con la commedia London Assurance (1841). Le sue commedie, quasi tutte adattamenti, ebbero grande [...] popolarità: uno dei maggiori successi fu ottenuto con The Octoroon (1861, da The Quadroon di M. Reid). Nel 1876 si stabilì a New York. Altre opere: The Old Guard (1843), The Colleen Bawn (1860), Arrah-na-Pogue ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e scrittore irlandese (Letterkenny, Donegal, 1832 - Ewhurst 1916). Cappellano di Federico Guglielmo principe di Prussia (1863) e della regina Vittoria (1867), lasciò nel 1880 la Chiesa anglicana [...] aderendo agli unitarî, sebbene non ne sottoscrivesse i dogmi restando predicatore indipendente. Tra i suoi scritti: Primer of English literature (1876), The history of early English literature (1894, fino ...
Leggi Tutto
Filosofo scotista irlandese (1463-1513). Studiò a Oxford e, divenuto francescano conventuale (Mauritius de Portu), a Padova, dove insegnò. Fatto arcivescovo di Tuam nel 1506, si trattenne in Italia, partecipò [...] al V Concilio Lateranense; morì nel viaggio verso Tuam. Scrisse esposizioni della filosofia di Scoto (Expositio in quaestiones dialecticas J. Scoti super Porphyrium, 1500; Epitomata in Scoti formalitates, ...
Leggi Tutto
Guerriero irlandese (926-1014): è considerato l'eroe della libertà d'Irlanda contro le invasioni dei Danesi. Dopo la vittoria di Belach Lechta (978), con cui vendicò la morte del fratello ucciso dai Danesi, [...] gli fu in breve riconosciuta dalle popolazioni la supremazia sull'isola. Morì ucciso nella sua tenda, durante la battaglia combattuta a Cluantarbh contro i Danesi; le sue gesta sono diventate patrimonio ...
Leggi Tutto
Socialista irlandese (Roscarbery, contea di Cork, 1785 circa - ivi 1833), seguace di J. Bentham e R. Owen; è autore di una notevole Inquiry into the principles of the distribution of wealth (1824), considerata [...] la principale opera di economia politica cooperativa, in cui già si trova esposta con chiarezza la teoria del plusvalore; vengono proposte nuove forme di impresa a carattere cooperativo e libere comunità ...
Leggi Tutto
- Gruppo rock irlandese. Nata a Dublino nel 1976 e guidata dal cantante Bono Vox (nome d'arte di Paul D. Hewson, n. Dublino 1960), la band è tra le formazioni più innovative e popolari degli ultimi decenni. [...] Ha raggiunto un successo commerciale senza pari riuscendo al contempo, attraverso mutamenti sostanziali dal punto di vista musicale, a mantenere una coerenza artistica e a farsi portatrice di rilevanti ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (Cork 1917 - Dublino 1999). Deputato dal 1948 nelle file del Fianna Fail, più volte ministro (1957-65), nel 1966, divenuto leader del suo partito, ottenne la carica di primo ministro. [...] Seguendo una politica di compromesso tra nazionalisti e fautori di una collaborazione con Londra, di fronte ai fatti dell'Ulster (1969) si schierò dalla parte dei cattolici non rifiutando però di trattare ...
Leggi Tutto
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...