LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] Königreich Sizilien, I, 1, Abruzzen und Kampanien, München 1973, pp. 169 s.; F. Scandone, Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, III, Lauro e i casali, a cura di B. Figliuolo - P.G. Recupido, Napoli 1983, pp. 12-14; E. Cuozzo, Catalogus ...
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CONZA (Compsa)
W. Johannowsky
L'attuale C. coincide con l'antica Compsa, da non confondere con Cosa (o Copsa o Capsa?) ubicata forse nella Lucania meridionale (Caes., Bell, civ., III, 22; Vell., II, [...] nell'89 a.C. dall'esercito di Siila (Vell., 11, 16), C. divenne municipium ascritto alla tribù Galeria, come altri centri irpini (Cic., Verr., 158-180: «P. Gavius municeps Consanus»; CIL, IX, 974, 983; l'elenco di Plinio, Nat. hist., III, 11, 105 ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] , incoronata di pannocchie. Con le spighe intrecciate, sopra un'impalcatura di legno, vengono costruite in varî luoghi, come nell'Irpinia in onore di S. Giovanni Battista, delle enormi piramidi in forma di obelischi e, forse, non è strano il supporre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] realizzare questi obiettivi è svolto da pochi uomini (i «cento uomini d’acciaio» evocati da Dorso nell’articolo Ruit hora, «Irpinia Libera», 1943, 3). Come sostiene Rossi-Doria nel 1958 in una lettera a Francesco Compagna,
Dal tuo e dal mio scritto ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] quegli anni. Ma i suoi interessi lo condussero di nuovo a Sud: nel 1631 acquistò un feudo a Sant'Angelo dei Lombardi, in Irpinia, e per sanare una serie di difficoltà legate a quelle terre, partì nel maggio 1632 alla volta di Napoli; la permanenza in ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] Köln-Wien 1987, pp. 45, 52; E. De Palma, Intorno alla leggenda "De vita et obitu sancti Guilielmi confessoris et heremitae", in Irpinia, IV (1932), pp. 59-75; G. Mongelli, La spiritualità di s. G. da V. di fronte a quella cluniacense, in Spiritualità ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] ; e gli scritti raccolti nell’antologia Il canto dei tamburi di pietra (Napoli 1980).
Dopo il terremoto in Irpinia del 1980, fu in prima linea come promotore e presidente del Comitato interdisciplinare di coordinamento della ricostruzione, e dal ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] e ingegneri napoletani dal ’500 al ’700, Napoli 1969, pp. 305-335; A. Perriccioli Saggese, L’arte del legno in Irpinia dal XVI al XVIII secolo, Napoli 1975, p. 72; T. Fittipaldi, I contratti dei cori delle chiese benedettine dei SS. Severino ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] i casi più eclatanti, Piccoli dovette affrontare le emergenze della strage terroristica di Bologna e del terremoto dell’Irpinia (1980), sostenere e perdere la durissima battaglia del referendum sulla legge sull’aborto (maggio 1981), far fronte all ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] Benevent (1156), in Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters, XXXVI (1980), p. 420; F. Scandone, Documenti per la storia dei Comuni dell'Irpinia, III, Lauro e i casali, a cura di B. Figliuolo - P.G. Recupido, Napoli 1983, pp. 9-12; E. Cuozzo ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...