DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] Brighton 1834 (rist. Napoli 1902); A. Zazo, Vicenda di alcuni ms. sugli avvenimenti napol. del 1820 e una mancata grazia all'esule irpino L. D., in Samnium, XLVII (1974), 1-2, pp. 1-11, per le notizie sull'esilio; G. Paladino, Il quindici maggio del ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] di vendetta. Nel 1562, su ordine del papa, il G. sostituì Alfonso Carafa, rifugiatosi nei feudi familiari dell'Irpinia, alla direzione della Biblioteca Vaticana, ma il suo scarsissimo impegno e la trascuratezza in questo ufficio imposero assai presto ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] le virtù e le opere di F. T., Napoli 1922; P. Rizzo, Una coscienza e un carattere. F. T. eminente statista irpino, in Economia irpina, 1962, n. 9-10, pp. 7-18; A. Papa, Classe politica e intervento pubblico nell’età giolittiana. La nazionalizzazione ...
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RAITHEL, Aldo
Armando Albi-Marini
– Nacque a Napoli il 4 giugno 1925 da Arturo e da Anna Vittoria.
Si laureò in ingegneria civile edile il 16 dicembre 1947, a soli 22 anni, presso l’Università degli [...] nei ponti a travata. Dedicò molta attenzione anche alle costruzioni in muratura, che studiò particolarmente dopo il terremoto in Irpinia e Basilicata (23 novembre 1980), tanto da proporre un nuovo metodo per la loro indagine. Gli allievi, dalle ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] anni all’ombra del marito che, oltre ai suoi feudi in Campania (Acerra, Marigliano, Trentola e Marcianise) e in Irpinia (baronie di Flumeri-Trevico e Guardia Lombarda), si creò negli anni successivi una vasta signoria in Puglia (Brindisi, Gallipoli ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] fu nominato segretario del governo provvisorio lucano, incarico che tenne fino al 26 dello stesso mese quando fu inviato nell'Irpinia per promuovervi l'insurrezione. Si trattava di un incarico delicato e difficile: il 30 agosto stabiliva ad Ariano la ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] anche l'amministrazione di quella mensa arcivescovile, ed il 5 maggio successivo Paolo III gli consentiva di cambiare la sua diocesi irpina con la assai più pingue sede capuana, le cui rendite ascendevano a 1.500 scudi annui. Meno di tre anni dopo ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] e dello stesso Imbriani, con il quale condivise i medesimi interessi per i dialetti, i canti e le storie popolari dell'Irpinia (in XVI conti in dialetto di Avellino, a cura di G. Amalfi, Napoli 1893).
Dal 1873 iniziò, con Martelli, a sperimentare ...
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MASI, Raffaele.
Elvio Ciferri
– Nacque ad Atripalda, presso Avellino, il 10 ott. 1817 da Giuseppe e da Angela Rosa Ronga. Il padre era chirurgo e apparteneva a una famiglia di idee liberali; dal matrimonio [...] ; Avellino, Biblioteca provinciale, Fondo Masi, 4: Scritti editi e inediti di Raffaele Masi (il Fondo è catalogato in Avellino e l’Irpinia tra ’800 e ’900. Linee di ricerca per una storia sociale, Avellino 1985, pp. 571-573); Carteggi di V. Imbriani ...
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RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] di fra Scipione. Saggio introduttivo, Avellino 1993; M. Fariello Sarno, Abellinum paleocristiana, in Storia illustrata di Avellino e dell’Irpinia, a cura di G. Pescatori Colucci - E. Cuozzo - F. Barra, II, Pratola Serra 1996, pp. 165-170; A. Massaro ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...