ECLANO (Aeclanum, Aeculanum, Αἰκούλανον)
G. Colonna
Città tra le più importanti dell'Irpinia, sita sulla via Appia, nella media valle del Calore, al quindicesimo miglio dopo Benevento venendo da Roma. [...] da Silla. Era suo cittadino quel Munazio Magio, antenato di Velleio Patercolo, che contribuì notevolmente ai successi romani in Irpinia e in Campania. Municipio iscritto alla tribù Cornelia, divenne poi colonia: nel II sec. d. C. è chiamata Colonia ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] , in not. Scavi, 1938, pp. 76 ss.; O. Elia, in Campania Romana, vol. I, Napoli 1938, pp. 101-111.
Museo Provinciale Irpino. - Nel 1889 la donazione al Comune di A. della raccolta privata G. Zigarelli determinò la costituzione di un Museo Civico; solo ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] nodo stradale (Miller, It. R., pp. 353, 367), ad essa convergono le più importanti vie naturali della Campania, per l'Irpinia, per Nola e la Valle del Calore, per Pompei e Napoli, e infine per Marcina (Strabo, v, 4, 13) e per Salerno.
Poco sappiamo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] C.) e poi abbondante materiale fittile che rinvia a contatti proprio con il santuario di Mefite nella vallata d’Ansanto in Irpinia (Rainini 1985) e con l’area centro-italica compresa fra il Fucino e la valle del Salto. Considerata la sua attestazione ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] : la Popilia, che da Capua conduceva a Nocera e a Salerno; la strada che da Napoli, attraverso Avella, raggiunge l’Irpinia; le vie provenienti da Pompei e dalla costa vesuviana.
La formazione della città risale almeno alla fine dell’VIII sec. a ...
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MEFITE (Mefitis)
M. Napoli
Divinità che personifica il puzzo emanante dalle acque solforose e dal cattivo odore in genere, da alcuni identificata con Giunone.
Il suo culto, documentato a Laus Pompeia [...] Lucania (a Potentia con il non chiaro attributo di Utiana ed a Grumentum dove era detta Fisica) ed in particolare in Irpinia, nella valle dell'Ansanto dove era il santuario più noto e celebrato di questa divinità (v. rocca s. felice).
Bibl.: Marbach ...
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ROCCA SAN FELICE
M. Napoli
Santuario di mefite. - Comune della provincia di Avellino nel territorio del quale, nella valle dell'Ansanto, trovasi un cratere semispento ed un laghetto ribollente con sorgenti [...] trasportato su di un piano storico, ci consente di puntualizzare che l'influenza delle città greche dell'Italia meridionale è sentito in Irpinia solo alla fine del V sec. e di avanzare la fondata ipotesi che l'elemento che agì da mediatore fu quello ...
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Vedi SERRA DI VAGLIO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA DI VAGLIO
M. Napoli
Località sita nel comune di Vaglio della Lucania, a circa dieci km a S-O di Potenza, nella valle del Basento. È stato qui identificato [...] viene a trovarsi nel punto di incontro di una serie di vie naturali di penetrazione dalla costa ionica verso l'interno (Lucania ed Irpinia) e verso il Tirreno (golfo di Posidonia e Campania), e si presenta come il più importante di tutta una serie di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] melfitana, mentre un più autonomo sviluppo, se pure non privo di influssi dauni, si osserva nei centri dell’alta Irpinia e nell’area frentana. Aspetti culturali diversi e propri mostra, invece, l’area caudina che risente maggiormente degli influssi ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] terremoto con epicentro nell'alta valle del Sele, che provocò numerose vittime e gravi ed estesi danni specie nell'alta Irpinia e fino alla Basilicata. A N. le conseguenze furono disastrose, per l'alta concentrazione demografica e abitativa e per il ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...