CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] agricoltura in tutte le province del Regno, Napoli 1811, pp. 5-21). Il generico, anche se fervoroso, appello ai concittadini irpini a dedicare le proprie energie all'agricoltura, "arte di cui niente vi ha di più nobile, niente di più salutare, niente ...
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D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] 1844, venne nominato sottointendente a Cefalù e di lì nel giugno 1846 fu trasferito - con la stessa carica - a Bovino, nell'Irpinia. Nel corso del 1848 fu segretario generale d'Intendenza prima a Potenza, poi ad Avellino ed infine nel giugno a Napoli ...
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Vianello, Andrea. – Giornalista e conduttore televisivo e radiofonico italiano (n. Roma 1961). Dopo la laurea in Lettere conseguita nel 1986 e aver collaborato con vari quotidiani e riviste, nel 1990 ha [...] di approfondimento Radio anch'io. Nel 1993 vince l'Oscar della Radio per un'inchiesta sul dopo terremoto in Irpinia e successivamente il premio di Sant Vincent di giornalismo, sezione radiofonia. Il suo debutto in televisione risale al 1999 ...
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Uomo politico italiano (Varese 1933 - ivi 2019). Eletto alla Camera dei deputati nel 1968, 1972, 1976, 1979, 1983, 1987 e al Senato nel 1992 nelle fila della Democrazia cristiana, considerato il fondatore [...] anche Ministro dei lavori pubblici nel 1987 e Commissario straordinario in seguito ai terremoti in Friuli nel 1976 e in Irpinia nel 1980. Nel 2007 è stato nominato presidente della Commissione Grandi rischi, di cui è stato poi presidente emerito. Nel ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] Avellino, il 29 dicembre 1931. Salutato come appartenente alla «schiera dei promotori del movimento intellettuale fascista» (Corriere dell’Irpinia, 2 gennaio 1932), sbarcava perciò in una realtà interna del Sud un giovane assai diverso per nascita e ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] e di fare le prime esperienze di predicazione. Dopo brevi periodi trascorsi nei collegi di Alvito presso Cassino e di Montella nell'Irpinia, seguì i corsi di filosofia scolastica ad Aversa dal 1699 al 1701. Il primo biennio teologico fu ad Agnone (od ...
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Sceneggiatore e regista cinematografico italiano (Trevico 1931 - Roma 2016). Sceneggiatore dal 1954, autore di numerosi copioni per film comico-brillanti, ha esordito nella regia con Se permettete parliamo [...] 70a edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Nel 2012 ha ricevuto il premio alla carriera del Festival di Torino. Nel 2014 gli è stata dedicata in Irpinia la prima mostra monografica dal titolo Piacere, Ettore Scola. ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] da un suo luogotenente, evacuò Melfi all'alba del 18 per effettuare, tra il 18 e il 22, una scorreria nell'alta Irpinia, con occupazione dei comuni di Monteverde, Carbonara, Calitri e Sant'Andrea. Il 23, per sfuggire all'accerchiamento delle truppe ...
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IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] 1820-21, a cura di A. Alberti et al., Bologna 1926, ad ind.; N. Coppola, La famiglia di un patriota in esilio, in Irpinia, IV (1934), 1, pp. 8 ss., 377 (lapide nella cappella fatta più tardi costruire da Paolo Emilio, quando il corpo dell'I. vi ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] , un ex prete di Solofra che aveva abbandonato la tonaca per dedicarsi al socialismo -, a costituire la Federazione socialista irpina, di cui Il Grido divenne l'organo a partire dal n. 8 del 1920. Precedentemente aveva partecipato al XVI congresso ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...