Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] realtà borghese attraverso l’abolizione di discrimini come quelli fra arte e non arte, alto e basso, razionale e irrazionale, oppure tramite il richiamo al potere allucinogeno delle droghe e dell’erotismo. Artisti come Marcel Duchamp, Jean Miró e ...
Leggi Tutto
Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] italiano.
Quando si prende coscienza dell'interazione tra fenomeni naturali, da un lato, e gestione dell'ambiente e uso irrazionale del territorio e delle risorse naturali, dall'altro, ci si rende anche conto che non resta più molto spazio alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] di tutto il ciclo, a eccezione della parte destra dell'Entrata a Gerusalemme, disegnata da G., per la prospettiva irrazionale e il diverso ordine compositivo; inoltre, l'influsso di Bartolo è spiegato con il "logico scompiglio che aveva causato ...
Leggi Tutto
appetito
Sofia Vanni Rovighi
È il moto dell'animo per cui si tende a un oggetto, la " tendenza ", il " desiderio ", l'" inclinazione ", e si distingue dalla facoltà conoscitiva, per la quale un oggetto [...] distinto la facoltà appetitiva (ὀρεχτιχόν) dalle altre, afferma che l'a. può essere razionale e irrazionale: l'a. razionale è la βούλησις (voluntas), quello irrazionale è l'ἐπιτυμία e il θυμός (concupiscibilis et irascibilis). Nell'Etnica non c'è una ...
Leggi Tutto
fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] . Nel primo caso la misura di A rispetto a B sarà un numero razionale, nel secondo sarà invece un numero irrazionale.
Medicina
In psichiatria, il delirio di g. è caratterizzato da temi nei quali ricorrono ricchezze favolose, possibilità eccezionali ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] non essere, non una necessità naturale ma un'esigenza morale.
La psiche non è però soltanto bipartita, ché la sua parte irrazionale si scinde a sua volta nella sfera degl'impeti (ϑυμοειδές) e in quella dei desiderî (ἐπιϑυμητικόν), cioè nella facoltà ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] nella Repubblica e nel Fedro, con la famosa partizione dell'anima nelle due sfere del "razionale" (λογιστικόν) e dell'"irrazionale" (ἀλόγιστον), l'ultima delle quali distinta a sua volta in quella degl'impeti (ϑυμοειδές) e in quella dei desiderî ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] occidentali come se fosse la conseguenza di qualche atavico conflitto inter-etnico, sfociato improvvisamente in un'esplosione di violenza irrazionale, tra l'aprile e il luglio del 1994 si verificò nel Ruanda, nella zona dei Grandi laghi africani, il ...
Leggi Tutto
TASO (Θάσος, Thasus; A.T., 82-83)
Aldo SESTINI
Margherita GUARDUCCI
Angelo PERNICE
È la più settentrionale delle isole dell'Egeo, separata dalla costa macedone da uno stretto di soli 6 km., nel quale [...] castagni e, nei luoghi più umidi, di platani. Il ricoprimento selvoso era molto più esteso nel passato; lo sfruttamento irrazionale, il pascolo, gl'incendî hanno favorito la diffusione delle macchie. Dai boschi di pini si ricava resina e legname che ...
Leggi Tutto
Tanzania
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(App. IV, iii, p. 577; V, v, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
La popolazione della T. ammonta, secondo una stima del 1998, [...] pascoli induce la popolazione a occupare anche le aree più periferiche e marginali e a sfruttarle in modo irrazionale, provocandone il rapido degrado. Tra le colture commerciali ve ne sono alcune che alimentano consistenti flussi di esportazione ...
Leggi Tutto
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...