insolvenza
Concetto cardine nel nostro ordinamento giuridico per determinare le modalità con cui affrontare e risolvere situazioni di grave difficoltà aziendale. Ai sensi dell’art. 5, 2° co., della legge [...] entrano in gioco da un lato fattori di credibilità e reputazione del debitore e dall’altro atteggiamenti di panico irrazionale dei creditori, che possono determinare l’i. anche nel caso in cui la situazione potrebbe oggettivamente essere definita ...
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Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio [...] π. La suddetta impossibilità (dimostrata da F. Lindemann nel 1882) è dovuta al fatto che π è un numero irrazionale trascendente (non è radice di alcuna equazione algebrica a coefficienti interi). L’impossibilità di quadrare il c. per via elementare ...
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In geometria, curva piana, luogo dei punti equidistanti da un punto fisso O, detto centro della c.; la superficie piana da essa racchiusa è il cerchio. La distanza costante dal centro a un punto qualsiasi [...] essere lo stesso per qualsiasi c.) tra la c. e il diametro, cioè del numero π; essendo quest’ultimo un irrazionale trascendente, la rettificazione della c. non è problema risolubile con costruzioni elementari cioè usando solo riga e compasso (➔ anche ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] applicarsi a determinati numeri o lettere. L’e. si dice razionale se in essa non intervengono estrazioni di radice, irrazionale nel caso contrario; si dice aritmetica se in essa sono contenuti solo numeri, letterale se in essa sono contenute, in ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] filosofia l'intellettualismo, ad asserire forma primigenia del conoscere, non già la ragione, ma proprio quell'istinto irrazionale o, quanto meno, arazionale, ossia ciò che nell'uomo è sentimento, intuizione e inventività; e, conseguentemente, a ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] altre arti, o per conoscenza critica o per pratica diretta. Di quelle arti – musica, pittura – in cui quei lieviti irrazionali appaiono operanti non meno, e forse più, che nella letteratura. Cecchi specialmente ci ha dato, in America amara (1939) e ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] nulla o di scarsa importanza per la corretta valutazione dei titoli. Si potrebbe ritenere che i comportamenti 'irrazionali' degli operatori ignoranti siano corretti da quelli degli operatori professionali informati correttamente, ma in realtà non è ...
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INDIE OLANDESI (XIX, p. 97)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
OLANDESI Ordinamento politico e amministrativo. - Vedi indonesia, stati uniti di, in questa App.
Popolazione (p. 100). - [...] l'autarchia economica. Ma per varî errori commessi (abbandono delle opere di irrigazione costruite e controllate da Olandesi, irrazionale diboscamento a Giava, ecc.) la produzione di riso, granturco, ecc., nonostante l'aumento delle aree coltivate ...
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VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] corpo d'armata, generale Konstantin v. Alvensleben. Infatti, avveratasi l'ipotesi scartata in sede di previsione come irrazionale, senza attendere ordini, il v. Alvensleben ordina una conversione verso nord alle divisioni dipendenti; conversione che ...
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NIEMEYER, Soares Filho Oscar
Vieri QUILICI
Architetto nato a Rio de Janeiro il 15 dicembre 1907. Nel 1930 entrò nella National school of fine arts, ora Facultade national de arquitectura, di Rio de [...] E. Mock, Brasil builds, New York 1943, passim; S. Papadaki, The work of O. N., New York 1950; N. D. Firszt, L'irrazionale nell'architettura di O. N., in Metron, n. 52, luglio-agosto 1954; A. Sartoris, Encyclopédie de l'Architecture Moderne, Ordre et ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...