(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] per il quale esiste e si conserva: il corpo in rapporto alle sue membra (pax corporis); la creatura irrazionale nel regolamento dei suoi istinti (pax animae irrationalis); l'essere razionale nell'armonia dell'attività teoretica e pratica (pax ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
*
. [...] è l'apicoltura, esercitata con metodi razionali, particolarmente nell'Ucraina. Prodotto ragguardevole, nonostante lo sfruttamento irrazionale del passato, dà la pesca, soprattutto quella d'acqua dolce, poiché ogni grande fiume, tanto della ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] , si sono affermate ultimamente anche nella storiografia religiosa alcune correnti antistoriche. La più importante è quella dell'irrazionalismo: il concetto di F. Schleiermacher (Reden über die Religion, 1799) che la religione non è né cognizione ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] farmaco (per es. agenti antineoplastici) o a imprevedibile ipersensibilità individuale (per es. penicillina), altre volte a uso irrazionale del farmaco da parte del medico o a inadempienze e automedicazione da parte del paziente.
Ritmi circadiani e ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] proprietà tende a divenire frazionatissima, con risultati economici assai scarsi o addirittura negativi a causa dello sfruttamento irrazionale del suolo, con uso assai limitato di fertilizzanti e attrezzatura di lavoro in genere ancora primitiva.
Le ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] limite (una curva unidimensionale chiusa che si sviluppa nello spazio a quattro dimensioni); se però il loro rapporto è irrazionale, l'insieme limite diventa una curva aperta dello spazio a quattro dimensioni, i cui punti possono essere messi in ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] sempre meno l'inefficienza, l'accentramento, la formalizzazione degli iter procedurali, la rigidità e lo spreco irrazionale delle risorse. Alcuni autori fanno risalire l'odierno degrado prestazionale delle strutture pubbliche all'influenza sulle ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] economico notevolissimo di lasciare libere per l'esposizione degli oggetti le quattro pareti degli ambienti, è la più irrazionale; presenta l'inconveniente di richiedere ambienti di notevolissima altezza e, per quel che riguarda la pittura, fa sì ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] le sue dottrine gnoseologiche più importanti. Seguendo il Telesio, B. distingue l'anima razionale, ispirata direttamente da Dio, dalla irrazionale, sensibile (che l'uomo ha in comune con i bruti), e assegna alla seconda le funzioni del senso e del ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] restrittivo della politica monetaria, per frenare ciò che lo stesso Greenspan aveva definito nel 1996 una 'esuberanza irrazionale' dei mercati. Il mutamento indicato dalle autorità monetarie venne però evitato dall'esplodere della crisi valutaria e ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...