Riprendendo e forzando la mano ad alcuni elementi del pensiero di Henri Bergson, l’incontro dell’essere umano coi fatti (i Tatsachen dei quali parla Ludwig Josef Wittgenstein) che costituiscono il Mondo [...] , l’entropia dell’economico. Non si confonda, tuttavia, quanto detto finora con una resa senza condizioni all’irrazionalismo, all’oblio del fenomeno a favore della vaghezza inattingibile di un nocciolo noumenico: entrambi i movimenti, affinché la ...
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Affrontare l’opera e la figura di Yukio Mishima, per un lettore che ne voglia cogliere una visione allo stesso tempo complessiva ed essenziale, significa addentrarsi in una selva mutevole e priva di riferimenti, [...] lo stile, per trovare legittimità, si adegua; la scrittura dell’autrice, al contrario, deroga a questa consuetudine lasciando che l’irrazionalismo bruciante della vita di Mishima le si avvinghi, in un’opera che non sarà più di rappresentazione ma a ...
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irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
In filosofia, nella sua accezione generale, il termine è stato usato per indicare le varie forme che nella storia del pensiero ha assunto la polemica contro la ragione intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni...
Scrittore olandese (Eibergen 1902 - Aia 1940). Combatté estetismo e irrazionalismo nella rivista Het forum (1931-35) da lui fondata, e con varî saggi (Afscheid van Domineesland "Addio al paese dei pastori", 1931; Oude en Nieuwe Christenen "Cristiani...