SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] in Istria, superiore alla slava «per possesso, intelligenza e vetusta cultura» (Ziller 1997, pp. 75-76). L’aspirazione irredentista di Salata e della SPI, di cui egli divenne segretario e vicepresidente nel 1903, era declinata in una politica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1918 nasce la Repubblica Popolare Ungherese che, ispirata dall’esempio bolscevico, [...] vicini. L’Ungheria con la Germania è, quindi, interessata alla revisione dei trattati di pace e il suo spirito irredentista preoccupa in special modo Cecoslovacchia, Romania e Jugoslavia che, per questo motivo, si legano alla Francia nella Piccola ...
Leggi Tutto
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] della tragedia umana in atto. L’adesione alla causa italiana, palesata nell’inno Alla patria (1915) su testo del poeta irredentista Giovanni Bertacchi, e nella Messa da requiem in memoria di Umberto I, da lui diretta al Pantheon nel marzo del 1916 ...
Leggi Tutto
MURATTI, Giusto
Luca Giuseppe Manenti
– Nacque a Trieste il 3 febbraio 1846 da Giuseppe, avvocato di origini lombarde, e da Giuseppina Peroch, friulana di Romans.
Ultimo di quattro figli, frequentò [...] s.; E. Michel, M. G., in Dizionario del Risorgimento nazionale, a cura di M. Rosi, III, Milano 1933, p. 668; S. Muratti, L’Irredentismo nel Friuli, in La Panarie, X (1933), 57, pp. 155-159; Id., L’ospite di Oberdan e di Ragosa, in La Porta Orientale ...
Leggi Tutto
SENSALES, Giuseppe
Giovanna Tosatti
– Nacque il 19 settembre 1831 a Palermo da Serafino e da Marianna Sala, in una famiglia eminente.
A soli sedici anni, compiuti gli studi liceali, iniziò la sua carriera [...] Lunigiana, risultava piuttosto turbolenta mentre si era costituito il Partito socialista dei lavoratori, si manifestava il movimento irredentista e si susseguivano gli attentati anarchici. A partire dal 1880 la Pubblica Sicurezza, assunta al rango di ...
Leggi Tutto
NUVOLARI, Giuseppe
Eva Cecchinato
NUVOLARI, Giuseppe. – Nacque a Barbassolo di Roncoferraro (Mantova) il 27 febbraio 1820 da Gaspare e da Francesca Mantovani.
Cresciuto in una famiglia di affittuari [...] non si immedesimò troppo nell’incarico offertogli da Garibaldi nel 1878 di coordinare su scala nazionale il movimento irredentista, compito cui ben presto rinunciò a beneficio di Matteo Renato Imbriani.
Nel 1888, su iniziale sollecitazione di Adriano ...
Leggi Tutto
TŪRĀN e Turanismo
Ettore Rossi
Tūrān è vocabolo iranico usato dai Persiani per indicare il paese a nord dell'Amū-daryā (Amu-Darja; Oxus); corrisponde all'incirca al nome Turkestan con la differenza [...] come fonti della civiltà umana.
I profughi turchi della Russia, che nel 1922-25 poterono svolgere in Turchia un'agitazione irredentista, hanno dovuto emigrare o tacere; la propaganda panturchista si fa ora all'estero dove l'ambiente è più favorevole ...
Leggi Tutto
Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] , al quale sull'onda dei nascenti nazionalismi che seguirono l'avventura napoleonica, si attribuì una connotazione quasi irredentista, pur se rimase circoscritto in ambiti geografici ben definiti. Con tali premesse la Tribuna Illustrata alla fine ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] inoltre il locale comitato della Società Dante Alighieri, che cercò di contribuire fattivamente alla causa del movimento irredentista e alla promozione e tutela della lingua e della cultura italiane nelle terre ancora sottoposte alla dominazione ...
Leggi Tutto
RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] , si possa prestare a un’interpretazione in chiave risorgimentale (L’Occaso, 2008, p. 191 n. 85); temi di carattere irredentista sono invece presenti in alcune opere di Giulio Cesare Arrivabene, unico vero competitore di Razzetti sulla scialba scena ...
Leggi Tutto
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...