MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] inoltre il locale comitato della Società Dante Alighieri, che cercò di contribuire fattivamente alla causa del movimento irredentista e alla promozione e tutela della lingua e della cultura italiane nelle terre ancora sottoposte alla dominazione ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] , si possa prestare a un’interpretazione in chiave risorgimentale (L’Occaso, 2008, p. 191 n. 85); temi di carattere irredentista sono invece presenti in alcune opere di Giulio Cesare Arrivabene, unico vero competitore di Razzetti sulla scialba scena ...
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MINUTI, Luigi
Fulvio Conti
– Figlio di Giovanni, nacque a Firenze il 18 ag. 1851. Di modesta condizione economica, fu proprietario di una bottega a Firenze, in Borgo Ognissanti, dove esercitò il mestiere [...] guerra senza più riprendersi.
Da sempre fiero avversario della politica coloniale del governo, il M. aderì al movimento irredentista e in questa chiave, vedendovi cioè l’epilogo della lotta per l’indipendenza e l’affermazione del principio nazionale ...
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SAURO, Nazario
Massimo Baioni
SAURO, Nazario. – Nacque a Capodistria, in territorio dell’Impero austro-ungarico, il 20 settembre 1880, primogenito di Giacomo (nato nel 1852), marittimo di origini romane, [...] orientale, Bologna 2007; P. Cavassini, L’ampolla e la ghirlanda. Le feste dantesche del 1908 e il mito della Mecca dell’irredentismo, in I Quaderni del cardello, 2008, n. 17, pp. 299-330; R. Wörsdörfer, Il confine orientale. Italia e Jugoslavia dal ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] del Patronato orfani di guerra e in quello di amministrazione della Pia opera asili di carità.
Impegnata sul fronte irredentista, sostenne l’impresa fiumana e prese parte alla lotta antisocialista e antisindacale, fino all’adesione al fascismo. Fu ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] , Firenze, Bologna e a Trieste, ove ebbe anche dei richiami da parte della polizia austriaca per la sua propaganda irredentista.
Durante il conflitto mondiale, tra il 1916-17 fu efficace corrispondente di guerra per il giornale Il Fronte interno, e ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] in Il Piccolo di Trieste, 11genn. 1929 e 21 ott. 1934; F. Salata, Oberdan, Verona 1932, pp. 63, 68; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, Bologna 1932, II, p. 21; III, pp. 4, 6, 10, 17, 27, 44 ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] e patrimoniale e si unì in matrimonio con Marcella Mayer, figlia di Teodoro Mayer, figura di spicco dell’irredentismo triestino e, nel 1931, presidente dell’Istituto mobiliare italiano.
La ‘grande crisi’ lo riportò nel vivo delle politiche ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] nei territori sottoposti all'Austria. L'inchiesta, nella quale egli fece suoi molti motivi agitati dal movimento irredentista, destò profonda impressione nel pubblico e contribuì non poco a determinare quell'atmosfera in cui più tardi sarebbe ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] culturale mutato, incontrando estetica e filologia, senza scontrarsi con esse.
Durante la prima guerra mondiale il M., irredentista e interventista, dopo che il figlio Carlo fu fatto prigioniero dagli Austriaci, chiese e ottenne di prestare servizio ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...