VAIDA-VOEVOD, Alexandru
Oscar Randi
Uomo politico romeno nato a Olpert in Transilvania il 27 febbraio 1872. Laureato in medicina all'università di Vienna; eletto nel 1906 deputato al parlamento ungherese, [...] fu uno dei capi del movimento irredentista romeno, e il 18 ottobre 1918 vi lesse una dichiarazione che ebbe come conseguenza il distacco della Transilvania dall'Ungheria. Nel dicembre 1918 fu nominato ministro della Transilvania nel gabinetto ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] . B., Roma 1910; J. Déstrée, S. B., in Riv. d. nazioni latine, II (1917), pp. 206-224; G.G. Guerrazzi, Ricordi di irredentismo. I primordi della "Dante Alighieri" Bologna s. d. [ma 1922], pp. 120-142, 335, 337; F. Meda, I cattolici ital. nella guerra ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] questo partito nel 1895, e il suo progressivo affermarsi all'interno del partito stesso, ne accentuò la spinta irredentista, che si esplicò contro l'austriacante partito clerico-popolare e quello liberalnazionale: in questa battaglia il Battisti ebbe ...
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Patriota e uomo politico italiano (Napoli 1843 - San Martino Valle Caudina 1901); esule in Piemonte col padre Paolo Emilio, partecipò volontario alla guerra del 1859, e nel 1860 seguì Garibaldi nella campagna [...] meridionale, rimanendo ferito e prigioniero a Castelmorrone; combatté poi nella guerra del 1866. Irredentista, repubblicano e anticrispino, fu l'anima dell'Irredenta e della Lega Latina, promuovendo con discorsi e scritti su varî periodici la ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] Como e, nel 1913, divenne redattore del quotidiano conservatore milanese La Perseveranza. Nazionalista e irredentista, allo scoppio della prima guerra mondiale si trovò in contrasto con l’indirizzo neutralista e triplicista del giornale. Chiamato ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] .
La dimensione storica e culturale in cui si formò influì sulla sua forte attitudine patriottica, densa di venature irredentiste, e probabilmente condizionò la sua scelta di arruolarsi in guerra come volontario, ancora minorenne e appena cominciati ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] della sua città, contribuendo, nel 1898, a fondare insieme con R. Jersellitz e C. Piccoli l'associazione giovanile irredentista "Lega dei giovani". Sciolta questa dalla polizia l'anno successivo, l'A. entrò poco dopo nelle maggiori organizzazioni ...
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Letterato e uomo politico, nato a Pavullo nel Frignano (Modena) nel 1869, morto a Fontevivo (Parma) il 30 luglio 1932. Entrato assai giovane nel giornalismo, collaborò al Fanfulla, al Capitan Fracassa, [...] sulla fine del sec. XIX e sul principio del XX, fondando il Partito liberale giovanile, con un programma monarchico, irredentista e coloniale, per il risorgere e il potenziamento dell'idea latino-mediterranea", che fu esposto e difeso dal B., oltre ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] giovani al giornale L'Indipendente di Riccardo Zampieri, di cui sposerà la figlia. Già nel 1913 si espose con un discorso irredentista, pronunciato prima a Zara e poi a Gorizia, dopo di che, per evitare la reazione della polizia, riparò in Italia e ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] e la questione adriatica (1919-1920), Milano 1959, ad indicem; G. Proda, I nostri martiri. Il senatore R. G. nelle lotte per l'irredentismo e nella redenzione, s.l. 1960; B. Coceani, Omaggio a R. G., in La Porta orientale, XXXV (1965), 11-12, pp. 269 ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...