BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] del ladino atesino, lo sviluppo della a tonica, monografia edita nell'Archivio per l'Alto Adige, appena fondato dall'irredentista E. Tolomei, nel 1906; in essa egli dette prova di straordinarie capacità di informazione e di interpretazione corretta ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] associazione studentesca, i Fratelli d’Italia, che – come scrisse all’amica Rosetta Colombi, redattrice del periodico ticinese d’intonazione irredentista L’Adula – aveva per scopo «il più nobile che si possa immaginare: morire per la patria» (1999, p ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] A. Scocchi, G. Oberdan tra maestri amici e compagni a Trieste e a Vienna, Trieste 1926, p. 60; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, Bologna 1932-38, II, pp. 19, 21; III, pp. 71 s.; B. Coceani ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] in tutti i centri musicali italiani, ebbe incarichi d'esaminatore in diversi conservatori.
Ardente patriota ed irredentista, collaborò, sotto il dominio austriaco, a moltissimi concerti in favore della Associazione italiana di beneficenza.
Fu ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] da guardia». Nello stesso tempo sostenne la Lega della democrazia, sorta nel 1879 sotto l’egida di Garibaldi, rilanciò la campagna irredentista, specialmente dopo la condanna a morte di Oberdan nel 1882, e nel 1883 fu tra i promotori del Fascio della ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ruolo. Rimase a Sassari fino al 1914, quando fu chiamato alla stessa cattedra dell'Università di Palermo. Fervente irredentista, allo scoppio del conflitto mondiale si arruolò volontario nell'esercito e nel 1916-17 partecipò alle operazioni belliche ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] Riv. geogr. it., XXII [1915], 4, pp. 200-205), e prese parte alla compilazione di dizionari toponomastici delle regioni irredente promossi dalla Società geografica italiana (Prontuario dei nomi locali della Venezia Giulia, in collab. con E. De Toni e ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] Albero diradicato". Il che infatti avvenne.Nel corso della seconda fase della sedizione - che ormai aveva assunto colori di lotta irredentista - si unì a Leonardo Alagón, fra gli altri, anche il D., che nel 1476 troviamo alla testa di seimila soldati ...
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BERLAM, Ruggero
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 20 sett. 1854 da Giovanni. Dopo essersi dedicato per qualche tempo agli studi musicali, frequentò la scuola di paesaggio presso l'Accademia di Venezia, [...] Riunione Adriatica di Sicurtà (1909-1914).
Allo scoppio delle ostilità il B., compromesso dalla sua precedente attività politica irredentista, dovette fuggire, stabilendosi in un primo tempo a Tricesimo presso Udine, poi a Bologna, dove studiò una ...
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Francesco Giuseppe
Paola Salvatori
Un regno all'insegna della tradizione
Incoronato all'età di 18 anni, Francesco Giuseppe è stato l'ultimo imperatore della dinastia d'Asburgo, destinata all'oblio dopo [...] al trono d'Austria e Ungheria, e sua moglie vennero assassinati per mano di uno studente appartenente a un'organizzazione irredentista serba. Fu la scintilla che portò allo scoppio della Prima guerra mondiale da cui l'Impero asburgico sarebbe stato ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...