CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] da un governo che favoriva la maggior libertà di riunione e di parola reclamata dal paese per dare sfogo alle delusioni irredentiste ed alla campagna contro il congresso. Un telegramma di Bismarck contro gli attacchi al C. e in difesa del suo operato ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] e dalmata, in Rass. stor. del Risorgimento, XXXVIII (1951), 3-4, pp. 509-522; R. Monteleone, La politica dei fuoriusciti irredenti nella Guerra Mondiale, Udine 1972, ad indicem; D. Salghetti Drioli, R. G., in Istria e Dalmazia. Uomini e tempi, II, a ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] la fine del 1914 creò e assunse il comando della Legione S. Marco, un'organizzazione paramilitare formata da profughi delle zone irredente, con la quale progettava appunto di compiere un colpo di mano oltre confine. Espose il suo piano ad A. Salandra ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] del ladino atesino, lo sviluppo della a tonica, monografia edita nell'Archivio per l'Alto Adige, appena fondato dall'irredentista E. Tolomei, nel 1906; in essa egli dette prova di straordinarie capacità di informazione e di interpretazione corretta ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] associazione studentesca, i Fratelli d’Italia, che – come scrisse all’amica Rosetta Colombi, redattrice del periodico ticinese d’intonazione irredentista L’Adula – aveva per scopo «il più nobile che si possa immaginare: morire per la patria» (1999, p ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] 1877 un viaggio segreto nel Trentino, a Trieste e in Istria, durante il quale ebbe modo di stringere legami con gli irredentisti locali e di fondare nuovi comitati d'azione. Intanto, con S. Morpurgo e A. Popovich, aveva costituito a Roma il comitato ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] A. Scocchi, G. Oberdan tra maestri amici e compagni a Trieste e a Vienna, Trieste 1926, p. 60; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, Bologna 1932-38, II, pp. 19, 21; III, pp. 71 s.; B. Coceani ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] in tutti i centri musicali italiani, ebbe incarichi d'esaminatore in diversi conservatori.
Ardente patriota ed irredentista, collaborò, sotto il dominio austriaco, a moltissimi concerti in favore della Associazione italiana di beneficenza.
Fu ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] österreichisch-ungarischen Monarchie, Wien-München 1954, pp. 46, 60, 62, 75, 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ruolo. Rimase a Sassari fino al 1914, quando fu chiamato alla stessa cattedra dell'Università di Palermo. Fervente irredentista, allo scoppio del conflitto mondiale si arruolò volontario nell'esercito e nel 1916-17 partecipò alle operazioni belliche ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...