DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] Albero diradicato". Il che infatti avvenne.Nel corso della seconda fase della sedizione - che ormai aveva assunto colori di lotta irredentista - si unì a Leonardo Alagón, fra gli altri, anche il D., che nel 1476 troviamo alla testa di seimila soldati ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Cairoli; e in un discorso parlamentare del 9 apr. 1878, mettendo a tacere, per il momento, ogni inclinazione irredentista, caldeggiava, all'indomani del trattato di Santo Stefano e in previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente, una intesa ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] si trasferì a Napoli, dove per interessamento di M.R. Imbriani e G. Bovio divenne redattore capo del quotidiano radicale irredentista Pro patria. Il giornale, al quale collaboravano tra gli altri Guglielmo Oberdan e Salvatore Di Giacomo, uscì il 1 ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] internazionale. Il primo conflitto mondiale vide Venezia come città di retrovia del fronte italiano e Pernice, già fervente irredentista, si accinse alla produzione di testi utili ad esaltare lo spirito nazionale. Tradusse l'opera di Feitel Livchiz ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] da lui auspicato un accordo duraturo: non è chiaro però come questo avrebbe potuto realizzarsi stante l'ampiezza del programma irredentista.
Entrata l'Italía in guerra, il B. si arruolò volontario al pari dei fratelli Iti e Ipparco. Tornò a Fiume ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] in cui fosse stata disposta a partecipare a una eventuale guerra contro la Russia, e i compensi non sarebbero state le terre irredente, non Tunisi, su cui si appuntavano le mire della Francia, non l'Albania, che l'Austria non era disposta a lasciar ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] in Il Piccolo di Trieste, 11genn. 1929 e 21 ott. 1934; F. Salata, Oberdan, Verona 1932, pp. 63, 68; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, Bologna 1932, II, p. 21; III, pp. 4, 6, 10, 17, 27, 44 ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] come l'ordine pubblico.
Al precipitare del primo conflitto mondiale l'interventismo dell'Azione edel C. fu tendenzialmente irredentista e imperialista. Si credeva però a una continuità della funzione dell'Austria e si temeva il pericolo del dilagare ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] una "coscienza nazionale collettiva" e non "una riserva di forze per le occasioni straordinarie": il problema delle terre irredente veniva in tale senso considerato dal F. una "questione interna dell'Austria-Ungheria" (IlGiornale d'Italia, 21 giugno ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] egemonia austriaca nell'Impero asburgico. Scoppiata però la guerra, si annullarono di fatto le distinzioni interne del campo irredentista. Il C. condivise la presa di posizione del partito, che alla motivazione irredentistica univa la scelta di campo ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...