FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Cacciatore delle Alpi di Varese, di cui divenne direttore nel 1910. Espresse su quelle colonne soprattutto le sue posizioni irredentiste, occupandosi inoltre di problemi inerenti i diritti civili, di cui è esempio la campagna che intraprese nel 1911 ...
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Corti, Luigi
Diplomatico (Gambarana, Pavia, 1823 - Roma 1888). Entrò nel 1846 nella diplomazia del Regno di Sardegna. Nel 1848, allo scoppio della guerra con l’Austria, si arruolò come volontario nell’esercito [...] mani nette», contraria al sistema dei compensi. Tornato in Italia, di fronte alla libertà concessa dal governo alle proteste irredentiste, si dimise e fece ritorno al suo posto a Costantinopoli. Nel 1880 fu promosso ambasciatore e nel 1886 trasferito ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] .
La dimensione storica e culturale in cui si formò influì sulla sua forte attitudine patriottica, densa di venature irredentiste, e probabilmente condizionò la sua scelta di arruolarsi in guerra come volontario, ancora minorenne e appena cominciati ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] che, pochi mesi prima in un discorso, pubblicato dall'Avanti! del 4 ott. 1914, pur senza svalutare le idee irredentiste di "tutta una gloriosa tradizione garibaldina", si era pronunciato per la neutralità - si dimetteva da tutte le cariche pubbliche ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] un momento particolarmente difficile per l’Italia, a causa delle crescenti tensioni con l’Austria, per la questione dell’irredentismo, e con la Francia, che ormai tendeva sempre più apertamente alla conquista della Tunisia. La politica nei riguardi ...
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AVANCINI, Augusto
Armando Pitassio
Nacque a Strigno (Trento) il 28 febbr. 1868 da Lodovico, che esercitava l'avvocatura e in gioventù aveva partecipato alla difesa di Venezia del 1849. Gli zii che allevarono [...] questo partito nel 1895, e il suo progressivo affermarsi all'interno del partito stesso, ne accentuò la spinta irredentista, che si esplicò contro l'austriacante partito clerico-popolare e quello liberalnazionale: in questa battaglia il Battisti ebbe ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] attenuato il conflitto con la Destra. L’alleanza con Germania e Austria, a sua volta, suscitò manifestazioni irredentiste, represse dal governo. Per superare le critiche dell’estrema destra e dell’estrema sinistra, Depretis decise nel maggio ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] di restaurare fra loro la buona intesa politica ed economica, superando da una parte e dall'altra le agitazioni irredentiste e ricercando invece i naturali elementi dell'accordo.
Il 25 marzo 1937 il ministro degli Affari esteri, conte Galeazzo ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] con l'Italia, che ne apprezzava il regime, e, soprattutto, che costituiva un freno alle tendenze antitaliane e irredentiste nei confronti dell'Alto Adige manifestate dal nazionalismo teutonico e in particolare bavarese (cfr. Dieci anni di guerra e ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] 1877 un viaggio segreto nel Trentino, a Trieste e in Istria, durante il quale ebbe modo di stringere legami con gli irredentisti locali e di fondare nuovi comitati d'azione. Intanto, con S. Morpurgo e A. Popovich, aveva costituito a Roma il comitato ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.