Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] versi irreversibile sviluppo sul piano della propria visibilità1. Assai ridotta nel II secolo, dato che ancora i cristiani cercano piuttosto la discrezione e il nascondimento, essa comincia ad accrescersi nel secolo successivo, come attestano le ...
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Saffaridi
Dinastia persiana, regnante dall’861 al 1003, nel Sistan, al confine fra l’Iran e l’Afghanistan attuali. Il nome S. deriva dall’arabo saffar («ramaio») probabile mestiere di Ya‛qub ibn Laith, [...] regioni orientali quanto le truppe califfali, vincendo inoltre i Tahiridi nel Khorasan. Alla morte di Ya‛qub, il regno entrò in un periodo di decadenza irreversibile e fu presto ridotto al solo Sistan, mentre i S. diventavano vassalli dei Samanidi. ...
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al-Mutawakkil
Califfo abbaside (n. 822-m. 861). Regnò dall’847, stabilendosi in una nuova città reale a poca distanza da Samarra, dove si circondò della sua guardia del corpo di pretoriani turchi, dai [...] la parentesi dell’adozione del come dottrina ufficiale. Con la prevalenza da lui favorita dell’elemento militare e mercenario, che non tardò a diventare il vero arbitro dello Stato, iniziò l’irreversibile decadenza politica del califfato abbaside. ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] dello Stato Giorgio Napolitano. Se appaiono esagerate le interpretazioni tese a leggere in quest’evento il segno di un’irreversibile riconciliazione tra la Chiesa cattolica e la nazione italiana, opera come è noto di processi e traumi di ben altra ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] dei re e sul privilegio dei ceti nobiliari. Alla fine del 18° secolo la Rivoluzione francese distrusse in modo irreversibile questo sistema, segnando una profonda frattura nella storia non soltanto francese, ma anche europea e mondiale
Alle origini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] occidentale ha iniziato a produrre congiunture sfavorevoli, il sistema è entrato in una fase di declino apparentemente irreversibile.
All’indomani della Seconda guerra mondiale le condizioni del sistema della ricerca italiano erano disastrose. Il ...
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L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] , pur di per sé assoluto, fra due o più Imperatori, cui erano solitamente attribuiti ambiti territoriali diversi (il che divenne irreversibile alla fine del 4° sec., con la definitiva spaccatura fra Impero d’Oriente e d’Occidente); b) nella creazione ...
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trasformismo
Termine entrato nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l’inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione polemica, la politica inaugurata in quel periodo dall’allora [...] era motivata non solo e non tanto da un’evoluzione politico-ideologica progressista, quanto dalla presa d’atto del carattere irreversibile della sconfitta subita con la cd. rivoluzione parlamentare del marzo 1876 e con le elezioni dell’ott. 1882, dal ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] , in un quadro politico generale drammatico in tutta l'Europa. Il Ducato era troppo angusto, dopo l'irreversibile cessione di Ferrara, per consentire una qualsiasi velleità di iniziativa politica; era concupito neppure troppo velatamente dal ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] preoccupazione si nutriva a Roma per l'evolversi di un quadro confuso caratterizzato dall'inettitudine e dal decadimento irreversibile dell'imperatore Rodolfo II e dalle crescenti insofferenze e ambizioni di Mattia, il quale andava organizzando un ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...