asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] schiacciate sotto il giogo della nuova costruzione politica. La crisi dell'impero multinazionale asburgico divenne poco per volta irreversibile, e l'ingresso nel primo conflitto mondiale a fianco della Germania e poi la disastrosa sconfitta ne ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] tra le classi e gli Stati. Il progresso industriale aumenta incessantemente le file degli operai, mette in una crisi irreversibile i ceti medi legati a forme e tecniche produttive obsolete, concentra – in un quadro di generale proletarizzazione – la ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] del Regno. Ma soprattutto fu opera loro, se "la potenza della amministrazione regia nella società napoletana divenne un fatto irreversibile" (Galasso).
Divenuto nel 1672 reggente di cancelleria, il C. tentò nello stesso anno di ottenere la nomina nel ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] , che non poté però in alcun modo arginare la decadenza delle fortune familiari in Sardegna, ormai irreversibile: negli anni successivi i possessi malaspiniani furono progressivamente smembrati a vantaggio di concessionari locali e aragonesi ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] bellico cui il G. prese parte e non solo per motivi di età: la cavalleria cittadina era entrata in una crisi irreversibile e da allora in poi il ricorso alle milizie mercenarie da parte del Comune di Firenze divenne costante e sistematico. Il G ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] del governo italiano.
La tremenda delusione per la mancata annessione del Trentino al Regno d'Italia minò in maniera irreversibile la salute del Manci. Tornato a Milano con l'intenzione di intraprendere la professione forense, cadde in una profonda ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] formula
da cui K ≃ 1037; dal valore della costante si può evincere che la reazione considerata è del tutto irreversibile. La forza elettromotrice di una p. è legata alla variazione di energia libera standard della reazione di ossidoriduzione, che ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] forse accidentalmente, anche l'ambasciatore della Francia). Paradossalmente, il regime di Mobutu, che sembrava avviato a una crisi irreversibile, si riprese a seguito della crisi scoppiata in Ruanda nel 1994 perché la Francia utilizzò lo Z., alleato ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] a dire in quell'area postcomunista in cui il processo di uscita dal vecchio regime ha già assunto un carattere irreversibile - la tentazione autoritaria non ha conseguito alcun successo. In due paesi che avevano scelto in modo esplicito un programma ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] ancora più difficile, incrementando l'ostilità antisemita delle classi medie locali.
I sionisti consideravano il fenomeno irreversibile, anche perché erano convinti che la struttura socioeconomica ebraica fosse anormale. Diversamente da quella locale ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...