Impresa familiare, società e diritto alla retribuzione
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., S.U., 6.11.2014, n. 23676, ha affermato che, se un soggetto collabora per una società di cui faccia parte un familiare, [...] non solo per l’assenza nella norma citata di una previsione in tal senso, ma soprattutto per l’irriducibilità ad una qualsiasi tipologia societaria della specifica regolamentazione patrimoniale ivi prevista in ordine alla partecipazione del familiare ...
Leggi Tutto
SPECIFICAZIONE
Emilio ALBERTARIO
. Diritto. - È la trasformazione di una materia prima in un oggetto avente un'essenza propria, cioè una sua funzione economico-sociale. Materia o materia et substantia [...] proprietà dello specificatore, ma il risarcimento.
Il diritto civile italiano prescinde dal criterio della riducibilità o irriducibilità, della species alla materia e parte dal principio che la trasformazione non estingue la proprietà della materia ...
Leggi Tutto
La mansione è il compito esplicato nell’adempimento di una prestazione di lavoro. Affinché un contratto di lavoro non sia considerato nullo per indeterminatezza dell’oggetto (art. 1346 e 1418, co. 2, c.c.) [...] è però soggetto a due limiti espressi (art. 2103 c.c.) ossia il limite dell’equivalenza e il limite della irriducibilità della retribuzione. Il limite dell’equivalenza si atteggia nel senso che il lavoratore dove non venga adibito alle mansioni per ...
Leggi Tutto
(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] , ma non estranea ad altre aree politico-economiche, viene spesso giustificata, in sede teorica, in ragione della irriducibilità di quelle materie al diritto privato tradizionale, e talora per la necessità di superare la stessa distinzione pubblico ...
Leggi Tutto
Biologia
La diminuzione del numero dei cromosomi nella meiosi. La divisione riduzionale è la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli.
Con altro significato, lo sdifferenziamento [...] riducibile se può essere riposto manualmente nella posizione normale. Il carattere della riducibilità o della non riducibilità (o irriducibilità) dell’ernia sta a dimostrare rispettivamente l’assenza o la presenza di aderenze tra il viscere erniato e ...
Leggi Tutto
PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] tematiche veicolate dallo spiritualismo e dal contingentismo francese, Petrone vi ribadiva l’originarietà e l’irriducibilità della spontaneità morale e criticava le concezioni meccanicistiche e rigidamente deterministiche della volontà.
Nel dicembre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] ., t. 2, 19845, p. 21). Dell’imperativismo, criticato per la problematica individuazione dei soggetti destinatari della norma e per la irriducibilità della norma ai comandi, egli accetta solo l’idea che le norme sono vincolanti per tutti coloro che ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] la novità del pensiero. Anch'egli lo vide soltanto come alleato nella critica al sensismo e nella difesa della irriducibilità del giudicare al sentire, ma ne respinse la soggettività e l'apriorità delle forme dell'intuizione e dell'intelletto ...
Leggi Tutto
Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] piano disciplinare, la stessa esclusione degli atti mortis causa dall’ambito dell’art. 1324 c.c., testimonia l’irriducibilità della categoria.
D’altro canto è stato segnalato come la disciplina delle patologie negoziali sia incoerente: non si dubita ...
Leggi Tutto
Colpa medica
Cristiano Cupelli
L’art. 3, co. 1, l. n. 189/2012, introdotto quale argine al fenomeno della cd. medicina difensiva, ha palesato, nell’ormai cospicua applicazione giurisprudenziale, profili [...] ruolo preminente nella loro formulazione istanze economicistiche?
Sul versante penalistico, il dubbio si traduce nel paventare la loro irriducibilità al rango di vere e proprie regole cautelari, per l’assenza di un diretto e immediato legame con uno ...
Leggi Tutto
irriducibilita
irriducibilità s. f. [der. di irriducibile]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è irriducibile, nelle varie accezioni di quest’agg.: sostenere l’i. di un prezzo, riconoscere l’i. di una spesa; i. di un avversario, o...