Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] universale, il sacro possiede, per Durkheim, un carattere di assolutezza e di irriducibilità. La dicotomia sacro-profano deriva questa sua irriducibilità, in ultima analisi, dalla dicotomia società-individuo. Il sacro è infatti una rappresentazione ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] i suoi informatori rimasti a Venezia. L'allontanamento del C. durò fino al 3 febbr. 1751, poi, di fronte all'irriducibilità del pontefice e poiché anche Vienna andava minacciando una rottura con la Repubblica, il Senato veneto ritenne opportuno il ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] crescente le conseguenze della 'svolta linguistica', di quella considerazione dei linguaggi umani che ne sottolinea l'irriducibilità. La svolta linguistica può essere fatta risalire al 1913, anno di pubblicazione del Cours de linguistique générale ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] importante, proprio nel momento in cui la Chiesa prende coscienza della propria individualità storica e della propria irriducibilità al potere politico. Frequentatore della corte dei Canossa e sostenitore della necessità di un intervento militare ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] una riunione dei maggiori rappresentanti della Chiesa in Piemonte, tra cui l'arcivescovo di Torino. Data però l'irriducibilità di Madama Reale, il C., in un dispaccio al cardinal Barberini, in cui pronosticava spoliazioni indebite e pignoramenti ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] e di Pietro Della Vigna, le trattative riprese in luglio a Fiorenzuola d'Arda fallirono definitivamente a causa dell'irriducibilità dell'imperatore e della Lega. Una rassegnata lettera del cardinale Giovanni di S. Prassede del 18 ott. 1237 lamenta ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] anziché di essere, con il suo nuovo armamentario logico e il suo repertorio di immagini grafiche teso a cogliere l’irriducibilità della complessità caotica nel rifiuto di ogni riduzionismo, non è certo stato privo di conseguenze anche nel campo della ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] italiana98. Gli attriti, che si alternarono alle convergenze, tra i vescovi e le autorità fasciste, per l’irriducibilità dei reciproci intenti, riguardarono soprattutto l’educazione giovanile e l’Azione cattolica. Con le loro prescrizioni morali ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] come tale fu largamente utilizzata dalla propaganda politica. In realtà P. richiamò con frequenza il concetto dell'irriducibilità della Chiesa e della sua dottrina alla pura dimensione ideologica, anche all'ideologia dell'Occidente, insistendo invece ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] determina in noi l'emozione religiosa, ha una sua tipologia specifica, la quale presume, in ogni caso, l'irriducibilità dell'oggetto a conoscenza logica. La ricerca è, quindi, riportata all'individuazione delle "tonalità del sentimento" (ossia degli ...
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irriducibilita
irriducibilità s. f. [der. di irriducibile]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è irriducibile, nelle varie accezioni di quest’agg.: sostenere l’i. di un prezzo, riconoscere l’i. di una spesa; i. di un avversario, o...