A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] c. così intesa, egli mette in rilievo per un verso il suo carattere acquisito, per l'altro verso la sua irriducibilità a condizioni extraculturali. La c. non si trasmette per via genetica, ma è oggetto di apprendimento; essa costituisce un'eredità ...
Leggi Tutto
Sociologo e storico (Erfurt 1864 - Monaco di Baviera 1920). La sua sociologia, concepita come scienza pura, è immune da concetti naturalistici e da costruzioni speculative: polemico al tempo stesso contro [...] nell'intento di mostrare, contro le interpretazioni correnti di derivazione marxista (R. Stammler, W. Sombart), l'irriducibilità del comportamento sociale a cause puramente economiche. Celebre la discussissima tesi che fa risalire la formazione dello ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] e di cui lo sviluppo dell'industria, dapprima sul suolo inglese poi anche nel continente, ha ormai posto in luce l'irriducibilità alle società del passato; in secondo luogo, spiegare il processo di trasformazione che ha messo capo ad essa e che potrà ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] da 'rappresentazioni' e 'stati di coscienza', da quello delle pratiche e della condotta abitudinaria. Sostenendo l'irriducibilità dei valori al comportamento, Durkheim ha conferito all'analisi di questo campo quell'impostazione antibehaviorista che ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] universale, il sacro possiede, per Durkheim, un carattere di assolutezza e di irriducibilità. La dicotomia sacro-profano deriva questa sua irriducibilità, in ultima analisi, dalla dicotomia società-individuo. Il sacro è infatti una rappresentazione ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] due scopi metodologicamente opposti. Da una parte è stata rivendicata la specificità delle 'leggi' sociali, la loro irriducibilità a leggi in senso deterministico. Dall'altra, invece, ci si è proposti di garantire alle regolarità determinate dalle ...
Leggi Tutto
Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] della posizione). Sembrerebbe che una distinzione di prospettiva si trasformi così in un'alternativa di principio, ove l'irriducibilità dei termini comporta il loro dualismo.
Prima di riflettere su tale considerazione, è bene rammentare che, in ...
Leggi Tutto
Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] dell'atteggiamento naturale, appare come un fatto. Questo non significa negare l'oggettività, la 'fatticità', l'irriducibilità di una caratteristica istituzionale come lo status sessuale: anzi, la stessa continua vigilanza che Agnes era costretta a ...
Leggi Tutto
Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] è venuto alla prima sociobiologia da parte di scienziati sociali, soprattutto antropologi, preoccupati di salvaguardare l'irriducibilità dell'umano al controllo genetico, e dunque interessati a ribadire l'autonomia delle scienze dell'uomo piuttosto ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] le teorie storiche del primo Novecento hanno posto in luce l'autonomia delle società e delle culture, la loro irriducibilità a un medesimo processo di sviluppo, le vicende posteriori - soprattutto quelle della seconda metà del secolo - hanno portato ...
Leggi Tutto
irriducibilita
irriducibilità s. f. [der. di irriducibile]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è irriducibile, nelle varie accezioni di quest’agg.: sostenere l’i. di un prezzo, riconoscere l’i. di una spesa; i. di un avversario, o...