Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] Organo al Castello Sforzesco di Milano (1497), nel Parnaso (1497) e nel Trionfo della Virtù (1502, per lo Studio di Isabellad'Este) al Louvre, nello scorcio ardito del Cristo morto (1478-80, Brera). Ancora da ricordare la discussa attività di M. nel ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , di cui era grande amico, e all'allievo A. Salai, L. partì per Venezia, fermandosi lungo il viaggio a Mantova alla corte di Isabellad'Este, dove fu accolto con grande favore e ricevette richieste di opere di pittura (disegnò allora un ritratto di ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] sociale fa riscontro la straordinaria intensità psicologica o emozionale (Carlo V col cane, 1532-33, Prado; Isabellad'Este, 1536, Vienna, Kunsthistorisches Museum; Francesco Maria della Rovere e Eleonora Gonzaga, 1537, Uffizi); per Guidobaldo della ...
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Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito [...] , Pinacoteca, ecc.). Dal 1506 si trasferì a Mantova dove lavorò per Isabellad'Este (Allegoria della poesia e Regno del dio Como, per lo studiolo, Louvre; ritratto di Isabella, 1508, da identificare con la Dama col cagnolino di Hampton Court). Tra ...
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Scultore, architetto, orefice e medaglista italiano (Roma 1470 circa - Loreto 1512), figlio dello scultore Isaia da Pisa. Allievo a Roma di A. Bregno, lavorò a Ferrara (busto di Beatrice d'Este, 1490, [...] , Louvre), a Pavia (mausoleo di Gian Galeazzo Visconti, 1494-97, Certosa) e, tra il 1498 e il 1505, al servizio di Isabellad'Este, a Mantova, per la quale eseguì, tra l'altro, alcune medaglie. Dopo un breve soggiorno a Roma, dal 1509 progettò con ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] signorie di San Martino e Solferino), sopportò bene la guerra di Ferrara (1482-84); grazie a Francesco e alla moglie Isabellad’Este il marchesato sfuggì al pericolo di una spartizione franco-veneta. Elevato a ducato nel 1530, nel 1627 vi si instaurò ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] . 15°-inizi 16°), dotto umanista e astrologo di Isabellad'Este Gonzaga (Federici Vescovini, 1987). Mitra, dio della omnia, in PL, CCX; id., Texts inédits, a cura di M.T. d'Alverny, Paris 1965; Guglielmo di Saint-Thierry, Le miroir de la foi, a cura ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] con gli artisti - tra gli altri Lorenzo Costa e Lorenzo Leonbruno - e con il gusto sofisticato ed esclusivo di Isabellad'Este, né poteva ricorrere all'affiatata équipe di aiuti con i quali era abituato a lavorare. Le grandi ambizioni del giovane ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] considerazione, tanto che, nel settembre del 1502, fu segnalato come eccellente maestro "che serve volontera" a un agente di Isabellad'Este. Secondo il Vasari (p. 321), il F. nei suoi ultimi anni, "condottosi vecchio e disutile, e caminando con due ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , ma presto isolato come ‘quadretto’ autonomo, e certamente ispirato al Parnaso dipinto da Mantegna per lo Studiolo di Isabellad’Este a Mantova. Ancora per Alberto Pio, Baldassarre disegnò l’Ercole che scaccia l’Avarizia dal Tempio delle Muse ...
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capigliara
s. f. [der. di capegli, pl. di capello], ant. – 1. Capigliatura: molti [cortegiani] ne vedemo, che pongon tanto studio nella c., che si scordano il resto (B. Castiglione). Anche capigliera. 2. Grande cercine fatto di capelli e di...