Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delle Due Sicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge salica emanata alla sua nascita; contro di lei si schierò lo zio, don Carlos: ebbe inizio la prima guerra carlista conclusasi (1839) con la vittoria delle truppe di I.; dichiarata maggiorenne (1843), ...
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Figlio (S. Ildefonso 1784 - Madrid 1833) di Carlo IV e di Maria Luisa di Parma. Malvisto dal padre per influsso del favorito M. Godoy Álvarez, intrigò con Napoleone contro il padre e per questo subì nel [...] : Maria Antonietta Teresa di Napoli; 1816: Isabella di Braganza; 1819: Maria Giuseppa Amalia di Sassonia; 1829: Maria Cristina di Napoli), abrogò nel 1829 la legge salica a favore della figlia IsabellaII, e diede così origine alle guerre carliste ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Granátula 1793 - Logroño 1879). Combatté contro i Francesi (1808-1814) e poi contro i rivoluzionarî dell'America Meridionale. Fu poi partigiano di IsabellaII contro [...] e generalissimo perché la difendesse dall'insurrezione. Dimessosi per rivalità con L. O'Donnell, dopo la deposizione di IsabellaII (1868) aderì al governo provvisorio di F. Serrano. In seguito diede un'adesione, pur se condizionata, anche ad ...
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Figlia (Napoli 1806 - Sainte-Adresse, Seine Inférieure, 1878) di Francesco I, re delle Due Sicilie, e dell'infanta Maria Isabella. Quarta moglie (1829) di Ferdinando VII re di Spagna, alla morte del marito [...] del generale B. Espartero (1840) ad andare in volontario esilio e poté tornare in Spagna solanto quando IsabellaII fu proclamata maggiorenne. Riacquistò allora un notevole influsso politico, rivelando le sue tendenze assolutistiche; sostenne con ...
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Figlio (Madrid 1857 -El Pardo, Madrid, 1885) della regina IsabellaII e di don Francesco d'Assisi di Borbone, recatosi in esilio con la madre nel 1868, re dal 25 giugno 1870 per l'abdicazione della madre, [...] poté rientrare in patria nel gennaio 1875, dopo il colpo di stato (1874) compiuto dal gen. Martínez Campos con l'appoggio dell'esercito. Domato il movimento carlista (1876) e le rivolte in Cuba (1878-80), ...
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Terzogenito (Torino 1845 - ivi 1890) di Vittorio Emanuele II. Sposò Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna (1867) e, rimasto vedovo, Letizia Napoleone (1888). Valoroso soldato a Custoza (1866, med. d'oro), [...] per volere del padre e dopo lunghe esitazioni accettò di succedere sul trono di Spagna alla regina IsabellaII, cacciata dalla rivoluzione del 1868, col nome di don Amedeo I. Il suo breve regno (16 nov. 1870-11 febbr. 1873) mancò di qualsiasi ...
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Studioso spagnolo di filosofia del diritto e dell'educazione (Ronda, Málaga, 1839 - Madrid 1915); prof. di filosofia del diritto a Madrid nel 1866, l'anno seguente si dimise, per solidarietà con J. Sanz [...] del Río e con F. de Castro, in nome della libertà dell'insegnamento. Riebbe la cattedra dopo l'espulsione di IsabellaII, ma ne fu di nuovo privato da Alfonso XII. Fondò allora l'Institución libre de enseñanza, che, raccogliendo i migliori insegnanti ...
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Uomo di stato e storico spagnolo (Málaga 1828 - Santa Águeda 1897). Governatore di Cadice nel 1857, ministro dell'Interno nel 1864, poi ministro delle Colonie e delle Finanze. Esiliato dal governo reazionario [...] del Narváez, fu deputato nel 1869 dopo la rivoluzione che abbatté il trono di IsabellaII. Liberale e monarchico, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia (1873) preparò il terreno alla restaurazione borbonica e fu, sotto Alfonso XII, più volte primo ...
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Uomo politico spagnolo (Ribadesella 1776 - Madrid 1844); incaricato di missioni diplomatiche a Lisbona e a Londra, fu tra coloro che richiesero l'intervento inglese contro Napoleone. Deputato alle Cortes [...] -34) esule in Inghilterra. Di nuovo deputato al suo ritorno in patria, contribuì all'approvazione della costituzione del 1837 e dal 1840 al 1843 fu tutore di IsabellaII. Pubblicò un'opera De 1820 a 1824, di grande interesse per la storia dell'epoca. ...
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Uomo politico spagnolo (Barcellona 1819 - Madrid 1882); avvocato, progressista, partecipò ai moti di Barcellona (1842). Deputato repubblicano alle Cortes nel 1851, poi alle Cortes costituenti del 1854, [...] al moto insurrezionale del 22 giugno dell'anno precedente. Membro della giunta rivoluzionaria dopo la deposizione di IsabellaII (1868), ostile al regno di Amedeo di Savoia, all'abdicazione di questo divenne presidente della Repubblica spagnola ...
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isabella2
iṡabèlla2 s. f. – Nome con cui fu chiamata in Italia la moneta d’oro (doblón) spagnola coniata nel 1864, del valore di 10 escudos o 26 pesetas, che in spagnolo era detta isabelino, dal tipo del dritto, il busto della sovrana Isabella...
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...