Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] che religiosa. Costante nell'odio verso gli Spagnoli, fu al servizio di Alessandro Bentivoglio e Ippolita Sforza, e alla corte d'Isabellad'Este a Mantova; dopo la battaglia di Pavia (1525) la sua casa a Milano fu saccheggiata e i suoi libri dispersi ...
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Letterato e cortigiano (n. Alvito 1470 circa - m. 1525). Fu al servizio degli Estensi a Ferrara e poi d'Isabellad'Este-Gonzaga a Mantova. Praticò la cortigiania come un alto ideale umano, e questa concezione [...] rende interessante il suo trattato De natura de Amore (1525, cominciato nel 1495) nel quale, accanto alla ripresa di tematiche ficiniane, si delinea con chiarezza anche la sua posizione nella questione ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , di cui era grande amico, e all'allievo A. Salai, L. partì per Venezia, fermandosi lungo il viaggio a Mantova alla corte di Isabellad'Este, dove fu accolto con grande favore e ricevette richieste di opere di pittura (disegnò allora un ritratto di ...
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Filologo e critico (Treviso 1857 - Torino 1915). Allievo di Carducci a Bologna, di A. Graf a Torino e di A. Bartoli a Firenze, insegnò dal 1883 letterature neolatine nell'univ. di Torino. Nel 1883 fondò [...] Uberti, G. Sercambi) e rinascimentali (A. Cammelli, Niccolò da Correggio, B. Castiglione), e pubblicò notevoli monografie storiche (Isabellad'Este-Gonzaga, 1888), alcune delle quali in collab. con A. Luzio. La varietà dei suoi interessi letterarî è ...
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(App. III, I, p. 217)
Scrittrice, morta a Roma il 13 maggio 1986. Dopo il successo dei primi romanzi, nei quali accurate documentazioni storiche e ricerche d'archivio costituivano la base per costruzioni [...] centrale di Isabellad'Este Gonzaga un mondo popolato di personaggi storici e d'invenzione, descritto ; G. Debenedetti, M. Bellonci, con una presentazione di M. Forti, ivi s.d. (ma 1980); M. Grillandi, Invito alla lettura di M. Bellonci, ivi 1983 ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] della famiglia, di funzionario alla corte del cardinale Ippolito d'Este e quella prediletta di poeta.
Nel 1516 esce la di amori infelici, le innocenti protagoniste, da Ginevra a Isabella, da Fiordiligi a Olimpia, si rivolgono direttamente a un ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Bembo, in Pan, IV (1935), pp. 354-84, e della stessa la monografia su Lucrezia Borgia; V. Cian, P. Bembo e Isabellad'Este, in Giorn. stor. d. letter. ital., IX (1887), pp. 81-136, e sullo stesso argomento anche A. Luzio, R. Renier, La coltura e le ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. si recò a Mantova, presso la marchesa Isabellad'Este, e a Verona come latore di un tributo a cura di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J. Marchand ‑ D. Fachard, ibid. 2001; V, 1‑2: Legazioni. Commissarie. Scritti di Governo (fino al ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] illustri..., Pinerolo 1890; i documenti riguardanti il C. pubblicati dal Luzio e dal Renier nei contributi sulla corte di Isabellad'Este, e recentemente la bella edizione delle Lettere inedite e rare, a cura di G. Gorni, Milano-Napoli 1969. Sette ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] da quella doppia dedica nello stile del Petrarca in cui l'autore tentò di far coincidere le lodi di Isabellad'Este, la protettrice del Boiardo, con quelle di Vittoria Colonna, interprete di spiritualità riformata. Estraneo all'originale è l'assetto ...
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capigliara
s. f. [der. di capegli, pl. di capello], ant. – 1. Capigliatura: molti [cortegiani] ne vedemo, che pongon tanto studio nella c., che si scordano il resto (B. Castiglione). Anche capigliera. 2. Grande cercine fatto di capelli e di...