GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano risaliva al di un accordo per le nozze fra Niccolò Ludovisi e Isabella Gesualdo, erede del principato di Venosa e titolare di uno ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Sede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] contropartita. Anche nei confronti del Regno d'Inghilterra L. fu indotto a pesanti concessioni: nel 1514-1515, "Archivio Storico Lombardo", 33, 1906, pp. 99-180; Id., Isabellad'Este e Leone X, "Archivio Storico Italiano", 40, 1907, pp. 18-97; 44 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] speranza che haver si può del ritorno alla fede catholica del regno d'Inghilterra, e di poter risanar la Francia, per li continui commerci che nozze fra Filippo II e Anna d'Austria, Carlo IX e Isabellad'Austria, Sebastiano di Portogallo e ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] noi pervenuti, di alcuni esuli religiosi italiani – il testamento di Isabella Bresegna, l’unica donna che lasciò l’Italia da sola, dalla Chiesa Episcopale d’Inghilterra, e furono da esse Chiese variamente perseguitati», in D. Cantimori, Avvertenza, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] ) - fu scritta come istruzione per il nunzio. Chiamato a dare un giudizio sulla richiesta di separazione di Enrico VIII d'Inghilterra egli rispose con il De coniugio regis Angliae cum relicta fratris sui (1530) per poi ribadire ulteriormente la sua ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di non invadere o molestare in alcun modo il regno d'Inghilterra "o ogni altro patrimonio della Chiesa romana" e di 1227 e fu anche ribadito l'impegno di Federico II di sposare Isabella di Brienne, figlia di Giovanni, re di Gerusalemme. Il 28 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] dei parenti e degli amici; con la fuga, Isabella Briseña e il Caracciolo erano andati incontro a nuovi incomodi , G. Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] una pretendente spagnola con ben altri mezzi, l'infanta Isabella Clara Eugenia, non lasciasse adito a troppo illusioni. La ancora per qualche anno l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto nominare anche protettore dei ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì a concludere il progettato trattato. 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabellad'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXV(1900), ...
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