FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di Hisabella (Napoli, Sultybach e M. Cancer), cioè IsabellaDi Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré di locali, che lo indusse ad accantonare i propositi di tentare la fortuna in terra diFrancia. A Casale il F. si trattenne per sette ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] sue infrazioni agli statuti cittadini (Manacorda, p. 67).
Nell'autunno accompagnò la marchesa in Francia, e si dolse, nella lettera del 27 dicembre a Isabella, di non aver potuto per questo seguire Guglielmo nel suo viaggio a Mantova (Turba, p. 147 ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] in occasione dell'entrata di Enrico III diFrancia a Venezia o dell'assunzione al cardinalato di Canani. Da tale indefessa il G. lasciava trapelare uno scrittoio affollato di tragedie "la Ginevra, la Hadriana, la Isabella, e la Calisto" (p. 5), ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] è stato scritto "per la maestà della Serenissima Republica di Genova"); I voli della gloria (ibid. 1649; epitalamio per le nozze di Carlo II di Mantova con Isabella Clara d'Austria); In funere Francisci Floravanti (ibid. s.d. [ma 1651]); I vagiti d ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , e nel 1396 ad Avignone presso Benedetto XIII. Per conto diIsabelladi Baviera regina diFrancia, nello stesso anno mediò una lega antiviscontea tra Firenze e la Francia; qui tornò nei primi mesi del 1397 (passando dall’Austria e dalla Svizzera ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] padane e Firenze: si pensi all’acquisto a Firenze del blu oltremarino per Francesco Francia in procinto di dipingere un’allegoria per lo studiolo diIsabella Gonzaga, su programma iconografico suggerito da Paride Ceresara (1505), o all’invio alla ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] Ferrara, sebbene fosse sempre oggetto d'interesse per Isabella.
Edizioni: Non è conservato il manoscritto del Gardner, Dukes and poets in Ferrara, London 1904, pp. 485-489; L. diFrancia, La novellistica, Milano 1924, I, pp. 568-576; G. Bertoni, Il ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] Il quarto libro, dedicato a Francesco Gonzaga, marchese di Mantova e marito d'Isabella d'Este, fa propri gli stilemi e i modo l'Alviano ed il Baldissera. Le storie dei reali diFrancia cui si riferisce il privilegio sono Le horrende bataglie de' ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] rime in morte della principessa Isabelladi Savoia, sua consorte. Da di Alfonso IV e di Laura, e Giacomo di York, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse furono in questi anni le opere scritte per Luigi XIV diFrancia ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] M. come traduttore e in quanto molto vicino all'entourage diIsabella d'Este è testimoniata da Cassio Brucurelli da Narni, caso, salgono da due a tre; è dedicata al re diFrancia ed è presente sin dalla prima metà del Cinquecento nelle biblioteche ...
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pinseria
(Pinseria) s. f. Locale di ristorazione in cui sono servite pinse e non di rado altre vivande. ♦ Da centro di meditazione tibetano a pinseria romana. E un forno ultracentenario murato tra le pareti dell’edificio, nel cuore del Financial...