CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] Paris 1844, p. 328). Gli elogi dello zio Gaspare (1778), di C. I. Frugoni (1776), diIsabelladi Spagna (1780) furono i più citati, con gli altri (di P. Manara, di S. Pallavicino, di A. Bernieri Terrarossa, ecc.) raccolti da A. Rubbi nei suoi volumi ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] in altre compagnie: così una "madama Isabella delli Anderini" recitava all'inizio di ottobre 1589 a Genova con i comici 1603 la compagnia dei Gelosi fu chiamata alla corte di Enrico IV diFrancia: per parecchi mesi, a Fontainebleau e a Parigi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] A. Luzio - R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie diIsabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXIV della R. Bibl. naz. di S. Marco di Venezia, I, Bergamo 1913, pp. 142 s.; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] forze della lega santa, aveva sconfitto Carlo VIII re diFrancia. Ma evidentemente neanche questa volta la corte mantovana si opus definisce il C. l'opera composta in lode della marchesa Isabella e terminata prima del 29 luglio 1493 (giorno, si è ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] dallo stesso Urbano VIII, che lo munì di una commendatizia a Isabelladi Borbone, moglie di Filippo IV. Il B. si recò così strada dopo la fondamentale esperienza bellica delle campagne di Fiandra e diFrancia della fine del sec. XVI e del principio ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] di Afflinato.
Nel 1670 Cosimo III lo nominò gentiluomo di camera, inviandolo alla corte diFrancia per annunziare l'assunzíone del titolo didi Enrico, cugino e innamorato diIsabella, e di Leonora, sorella di don Giovanni e amante abbandonata di ...
Leggi Tutto
GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] latina il G. aveva ottenuto la nomina di membro ordinario della Società reale di Napoli, di presidente dell'Accademia Pontaniana, classe di belle lettere, e di socio libero dell'Istituto diFrancia. Particolarmente significativa, infine, era stata la ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] risiedeva a Venezia, dove fece uscire, sotto il nome diIsabella Sforza e con dedica al Truchsess, il trattato Della vera il 1559.
Il L. godette di una notevole fortuna tra il XVII e il XIX secolo, soprattutto in Francia e in Inghilterra, mentre la ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ), poemetto latino in onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è posta sotto il nome di Iulius Caesar Bordonius, ma , ma quando, sei anni dopo, si trasferirà in Francia, comincerà ad essere abitualmente chiamato "medico"; d'altronde ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Francia; nel 1466 Borso gli aveva fatto aumentare per decreto di 10 lire al mese lo stipendio e nel 1469 lo aveva fatto esentare dal pagamento di certe gabelle per un acquisto di d'Aragona e alla di lei figlia Isabella d'Este. In una di queste (del 28 ...
Leggi Tutto
pinseria
(Pinseria) s. f. Locale di ristorazione in cui sono servite pinse e non di rado altre vivande. ♦ Da centro di meditazione tibetano a pinseria romana. E un forno ultracentenario murato tra le pareti dell’edificio, nel cuore del Financial...